opposizionecomunista

Sulla vertenza della Cofra di Barletta.


LA CRISI NON LA DEVONO PAGARE I LAVORATORI! I fatti accaduti fuori lo stabilimento venerdi scorso sono stati una prova della presa di coscienza da parte dei lavoratori della gravità della situazione della Cofra. La dirigenza della fabbrica ha deciso di mandare i macchinari fuori da Barletta e contemporaneamente di mettere sulla strada gli operai che con tanti sacrifici hanno reso leader mondiale questa azienda. I sindacati, d’accordo con Cortellino hanno concertato lo spostamento di macchinari senza nessuna tutela per voi lavoratori. QUESTO E’ UN TRADIMENTO DELLE BUROCRAZIE SINDACALI! La battaglia per far rimanere qui a Barletta i macchinari è di vitale importanza non solo per voi ma per tutta la città. Ora Cortellino va via con i “suoi” macchinari ma forse dimentica che quelle macchine le ha potute comprare con aiuti statali, cioè con i soldi di tutti noi! Dimentica che sono gli operai barlettani ad aver reso grande la Cofra! Ed ora lui che fa? Prende i soldi e scappa con la copertura dei sindacati!Lo sciopero di oggi e speriamo la protesta che coinvolgerà tutta la fabbrica nei prossimi giorni e mesi avrà dei risultati se non si farà manipolare dalle burocrazie sindacali che hanno l’interesse di arrivare ad un accordo con l’azienda non per il vostro bene ma per il bene del padrone che vuole tagliare i costi, cioè vuole tagliar fuori VOI!Gli operai per ottenere dei risultati devono unirsi e scioperare ad oltranza sino al totale ritiro dell’accordo che prevede la delocalizzazione della fabbrica in Albania. Gli operai devono essere certi del loro lavoro! Il padrone ha bisogno di voi e del vostro lavoro!                                   BISOGNA SCIOPERARE!L’unica persona di troppo in fabbrica è il padrone!                       E’ lui l’unico esubero di personale!