pulse effect

il ritorno del tangueiro


non posso rimanere impassibile alle richieste dei fan. nè alla mia economica psicoterapia.ecco come è andato il ritorno del tangueiro.alcuni anni fa ho amato un ragazzo. l'ho amato perchè una certa sera, mentre guardavamo verso la stessa direzione di mare e di tramonto d un'isola siciliana ha avuto il coraggio di mettere una mano sulla mia pancia. perchè sentirlo ridere mi riempiva il cuore di calore. perchè non si arrende e ignora i suoi limiti e ignorandoli si spinge sempre un po' troppo in là. e facendolo sposta i suoi limiti e dunque non può che ignorarli. perchè adoravo i suoi capelli ricci. perchè la passione incontenibile era anche pura e bella e ridicola e non ci importava di nessuno.perchè insieme abbiamo imparato a ballare il tango. e ballare con lui era qualcosa di assoluto. era fare l'amore in pubblico, era teatro e sudore e luce e forza.senza di lui ballare il tango è diventato un tabù.l'amore è finito, la passione si è spenta. ho vissuto per molto tempo, anche dopo la fine di tutto, come un doloroso tradimento anche solo pensare a qualcun'altro.tornare indietro, mai.si è presentato alla mia porta. con il suo sorriso migliore. con le intenzioni serie. la camicia bianca. la battuta pronta. mi ha detto: torniamo a ballare, el filurete ha riaperto, torna...con dolore, con consapevolezza: ho detto no.