pulse effect

P r a h a


mi chiamava da tempo. e stavolta quando mia sorella mi ha hiesto se volevo raggiungerla a praga ci sono proprio andata.praga è una città molto bella: ha tutto per esserlo. un castello in cima alla collina, storia quanto basta, due quartieri (mala strana e stare mesto!) divisi dal fiume (un fiume vero), un ponte che unisce, ma è un ponte figlio della controriforma, e quindi divide. una cattedrale con vetrate di mucha (grande amore di gioventù), un intero piccolo, delizioso museo tutto dedicato a mucha. un goulash come lo farebbero gc e a, che pensano che sia solo una questione di qualità della paprika, art nouveau che neanche a parigi. luce del nord, bianca. neve come a natale, alberi decorati in piazza, gluewein (non ricordo la parola ceca) caldo e speziato. caffè cubisti, mostre fotografiche che non ignorano la Neue Sachlichkeit.e un "Don Giovanni" all'opera che mi ha messa davvero di buon umore...