parole libere

PeZzO dI LibRo Mio....


Non ho mai chiesto di esser nata.. ma è successo lo stesso.. , non credo sia quello che volevo... e mi tocca vestirmi di me stessa ogni santo giorno... e mi sento prigionera di questo corpo... corpo goffo di bruco-farfalla... , una farfalla più rosa che nera... si questo è positivo.. , almeno questo.. Prigioniera di quest'anima cristallina.. anche questa più rosa che nera , e prigioniera di questi pensieri anche questi più rosa che neri... ma sono pensieri ancora sottili... fragili.. che a un piccolo soffio di vento si infrangono...spinte da una rabbia malinconica profonda... E ritorno a quella Silvy bambina... goffa e triste..si perchè quella Silvy bambina era molto triste... e anche arrabbiata... , si diceva una bambina difficile, e allora perchè nessuno ha fatto mai niente..???? E allora si che la rabbia sale... chiedevo troppo forse? Si forse troppo... Non ho mai chiesto nulla.. non ho mai chiesto nulla.. o forse ho chiesto troppo..., ma cosa si vuole , i bambini sono esseri puri e fragili..., si pensa che i bambini di soliti problemi non ne hanno..., ma loro come vivono.. in realtà..? Nel mondo come si muovono..? Cosa pensano..? Qualcuno se lo è mai chiesto..? I bambini hanno un sacco di emozioni e un cuore grande..., forse emozioni troppo grandi per loro.., a volte troppo grandi per la loro età.. e così li si addossano responsabilità da adulto.. e così il bambino smette di giocare e fa l'adulto.. , ma fare l'adulto.. non è giocare a fare l'adulto.. ma è l'essere bambino stravolto da esseri grandi cattivi.. così li , vedi un bimbo..: esseri superiori che se non fai come dicono sono cavoli tuoi.. Non ho mai chiesto ai miei genitori di sbagliare.. e poi quella che ha pagato è stata la Silvy bambina , che poi è diventata adulta e grande.. e fragile.. e rosa e nera.. e sfumata... e piccola.. e dolce.. e grande.. e dura... e stronza..ma fragile.. mille parole mischiate in un corpicino di bambina... e pum di colpo il seno cresce e arrivano quelle cose di donna.. , e smetti di giocare con le bambole.. e cresci.. e affronti le paure da sola e non.. Non ho mai chiesto tutto questo.. non ho mai chiesto di crescere... , anzi, io non volevo come forse nessuno lo vuole.. o forse lo vuoi talmente tanto perchè ti senti soffocare che pensi che poi tutto cambia ma invece tutto si complica.. e piangi lacrime di coccodrillo... e cresci e cresci.. E ecco la Silvy 21enne.. che scrive e ascolta Certe notti di ligabue , che rappresenta un pezzo della mia vita come tante altre canzoni.., uff.. come è difficile crescere ancora poco tempo fa mi dicevo faccio che peggioro.. così rimango così... e invece no.. non funziona così non si può ci si deve scollare.. e scrollare di dosso.. tutto quello che è di piccolo.. anche se una parte di bambino rimane , perchè si ognuno di noi ha una parte piccola.. dolce.. e fragile.. che va ascoltata.. e curata.. e non messa in un angolo come ho fatto.. e faccio.. E arriva un giorno che tutto è diverso.., tutto cambia aspetto.. e anche se c’è freddo tutto può diventare più caldo.... e così tutto diventa più intimo a noi stessi.. e li si da una forma.. un colore.. un nome.. quello che si vuole.. >Rieccomi dopo 8 mesi... lo metto qua perchè scrivere un capitolo intero per questo... è troppo.. comunque miei cari sono tornata... , me ne sono andata dalla comunità.. , da persone stupende.. si , ma volevo questo... e ora nonostante le difficoltà... ci provo... , cè chi non è d'accordo... ma io ci provo lo stesso...