1 Dicembre 2005: un altro anno si appresta a terminare. Tra un mese esatto il mondo intero festeggerà l'arrivo di quello nuovo e, in quegli attimi di concitata festa, torneremo ad augurarci, a mio avviso vanamente, di riuscire ad ottenere un pò di pace e serenità, sperando magari che i tristi avvenimenti che ogni giorno ci sconvolgono siano stati solo un brutto sogno e che la realtà ci riservi qualcosa di più lieto e meno conflittuale delle oramai fin troppo comuni guerre, omicidi, stupri e chi più ne ha, più ne metta. Ma oggi, intanto, celebriamo la giornata mondiale di lotta all'Aids, per ricordare che questo apparentemente invincibile male può essere combattuto con un minimo d'intelligenza ed i giusti accorgimenti. Si sprecano, al giorno d'oggi, le campagne pubblicitarie che infestano televisioni, strade, farmacie rammentandoci l'esistenza di un'unica, vera via per la prevenzione: un simpatico oggetto in lattice lubrificato capace di metterci al sicuro dalle malattie sessualmente trasmittibili. Non prendete a male le mie parole, ma credo che fare l'amore sia la cosa più bella che esista, uno dei piaceri per i quali vale davvero la pena vivere questa vita troppo spesso arida di gioie. Ma quando siete lì lì per farlo e la foga vi assale, il sangue vi schizza alla testa e non capite più niente, ricordatevi del nostro amico di gomma e tenete a mente la sua straordinaria importanza. Rispetto al Continente Nero, in cui milioni di persone muoiono ogni anno di Aids per mancanza d'informazione e cultura e dove, al contrario, regna incontrastata l'ignoranza, noi siamo particolarmente avanti; sfruttiamo queste conoscenze a nostro vantaggio. Tentiamo di non rovinarci la vita con le nostre stesse mani, perchè sarebbe davvero triste doversi pentire di aver provato uno dei piaceri più comuni ed inebrianti di cui l'uomo gode. Non dimentichiamo comunque che l'Aids può essere trasmesso da un individuo infetto ad uno integro persino attraverso un bacio: bastano una piccola ferita od abrasione ed una goccia di sangue ed il gioco è fatto. In queste circostanze si rientra in una casistica che sfocia nell'assurdo. Ben più frequentemente è l'uso di siringhe infette o il macato utilizzo di preservativi a dar vita al virus. Diamoci una mano, allora; questo problema non può essere sconfitto sperando in un aiuto divino. Noi l'abbiamo creato e noi solamente possiamo sconfiggerlo. Se vogliamo, possiamo; siamo noi a dover decidere cosa fare della nostra vita.
Abbiamo Intenzione Di Sconfiggerlo
1 Dicembre 2005: un altro anno si appresta a terminare. Tra un mese esatto il mondo intero festeggerà l'arrivo di quello nuovo e, in quegli attimi di concitata festa, torneremo ad augurarci, a mio avviso vanamente, di riuscire ad ottenere un pò di pace e serenità, sperando magari che i tristi avvenimenti che ogni giorno ci sconvolgono siano stati solo un brutto sogno e che la realtà ci riservi qualcosa di più lieto e meno conflittuale delle oramai fin troppo comuni guerre, omicidi, stupri e chi più ne ha, più ne metta. Ma oggi, intanto, celebriamo la giornata mondiale di lotta all'Aids, per ricordare che questo apparentemente invincibile male può essere combattuto con un minimo d'intelligenza ed i giusti accorgimenti. Si sprecano, al giorno d'oggi, le campagne pubblicitarie che infestano televisioni, strade, farmacie rammentandoci l'esistenza di un'unica, vera via per la prevenzione: un simpatico oggetto in lattice lubrificato capace di metterci al sicuro dalle malattie sessualmente trasmittibili. Non prendete a male le mie parole, ma credo che fare l'amore sia la cosa più bella che esista, uno dei piaceri per i quali vale davvero la pena vivere questa vita troppo spesso arida di gioie. Ma quando siete lì lì per farlo e la foga vi assale, il sangue vi schizza alla testa e non capite più niente, ricordatevi del nostro amico di gomma e tenete a mente la sua straordinaria importanza. Rispetto al Continente Nero, in cui milioni di persone muoiono ogni anno di Aids per mancanza d'informazione e cultura e dove, al contrario, regna incontrastata l'ignoranza, noi siamo particolarmente avanti; sfruttiamo queste conoscenze a nostro vantaggio. Tentiamo di non rovinarci la vita con le nostre stesse mani, perchè sarebbe davvero triste doversi pentire di aver provato uno dei piaceri più comuni ed inebrianti di cui l'uomo gode. Non dimentichiamo comunque che l'Aids può essere trasmesso da un individuo infetto ad uno integro persino attraverso un bacio: bastano una piccola ferita od abrasione ed una goccia di sangue ed il gioco è fatto. In queste circostanze si rientra in una casistica che sfocia nell'assurdo. Ben più frequentemente è l'uso di siringhe infette o il macato utilizzo di preservativi a dar vita al virus. Diamoci una mano, allora; questo problema non può essere sconfitto sperando in un aiuto divino. Noi l'abbiamo creato e noi solamente possiamo sconfiggerlo. Se vogliamo, possiamo; siamo noi a dover decidere cosa fare della nostra vita.