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Creato da: puntocosmico il 20/07/2009
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PDXVII fASE REATTIVA

Post n°1236 pubblicato il 02 Agosto 2013 da puntocosmico

 

Fase reattiva..

 

 

 

E' giusto che i giovanissimi seguono il loro percorso..

e le loro ribellioni...

Un po' come facevamo noi alla loro eta'

 

Tuttavia..alcuni giovani di ieri oggi non hanno ancora super arato la fase reattiva..

Perche' dico questo???

 

Noto miei coetanei che ancora sono alle prese con vecchi modelli...di ieri..

cose irrisolte rabbia...radicata dentro...

Rabbia che non si e' mai del tutto sradicata..

 

/Rabbia che ha sempre cercato modelli dissociativi....fughe..mentali...e motivi di Odio./

 

Sulla rabbia radicata avrei tante cose da dire..

cosi pure sull'odio endogeno..

Molti conoscenti di ieri.....nell'oggi non hanno superato la fase reattiva..sono stati inghiottiti da una Sorte di Angoscia Sociale....

 

Dove...l'attenzione cade solo negli elementi dissociativi...

dove l'attenzione cade negli elementi negativi...

In alcuni si riscontra una specie di ipertrofia del Se'

in altri ancora una sorte di atrofia del Se'

 

Aggiungo che gli elementi dissociativi introiettati...e mal elaborati hanno indotto...

Hanno esercitato un potere devastate sulle percezioni...

Spesso si parla di Percezioni

si dovrebbe anche parlare di false percezioni...

ovvero quelle percezioni che ingannano la logica...Percezioni che non hanno nessuna attinenza col reale...

 

I mondi chiusi...I mondi dove alberga la Rabbia sono mondi che hanno visione ridotta. Del reale .seppure governati da ideali di liberta'

 

Ma gli ideali si sa sono come i Miti......Chi ha studiato Mitologia deve pure sapere che si intende per Mito....

 

La caduta di un mito e' una sorte di morte interiore..

la fine di un mito...e' una lenta agonia

come lo e' per gli ideali caduti gli ideali di liberta...o di pseudo liberta'

Si Passa all'angoscia Sociale....

al fanatismo Religioso..alle Sette...e cosi via..

Fino ad arrivare all'innient amento Del se...

 

Molto di coloro che nn hanno superato quella fase..

nell'oggi  si lasciano morire ....

seguono..attraverso un volontarismo interno..disgregazione...

 

continua.................

 
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Commenti al Post:
semprepazza
semprepazza il 02/08/13 alle 22:24 via WEB
Vivere mantenendo l'equilibrio non è facile oggi, troppe sollecitazioni, troppi motivi di stress, l'alienazione è dietro l'angolo. Alla caduta dei miti dovremmo essere abituati, forse il problema reale è che non ci sono più miti degni di tale nome.
(Rispondi)
 
 
puntocosmico
puntocosmico il 03/08/13 alle 12:58 via WEB
e non c'e' manco il sogno.....a volte Un tempo quando il sogno corrispondeva ad una certa realtà cioe ,' quando era la realtà stessa, ma sognata, Sognare l'avventura preparava alla realtà addestrava lo spirito e il sangue al cimento della realtà'..Oggi che il sogno e' la Ridotta in cui si rifugga lo spirito d'avventura sognare e' scampo della realtà', e tradurre il sogno in termini di realtà per dare un senso alla propria vita e provare il rischio del coraggio di esistere PUO' PORTARCI AL pianto della Disperazione.../tartarino/ 7NELL'oggi l'identificazione del SOGNO CON la Realtà e' pericolosa./ per certi versi.. un tempo i sogni preparavano Lo Spirito...Nell'oggi i sogni sono incubi...e non preparano certamente lo Spirito alla vita... ..aggiungo Filogeneticamente l'uomo ha ereditato..L'istinto di sopravvivenza../aggressività ed altro/ alcune cose sono nel nostro patrimonio.....spesso restano in embrione...ma ci stanno. Il nostro istinto di sopravvivenza...fa si che possiamo ben tollerare.... tuttavia c'e' sempre una soglia..un limite a tutto.. P.c.
(Rispondi)
 
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