Annuncio ufficiale: non ce la faccio più. Sto scoppiando, sono al limite, e quando sono al limite io, la cosa si fa pericolosa: l'ultima volta ho scaraventato una cassettiera a terra con tutta la roba dentro e fuori ( non vi dico la fatica per rimettere tutto a posto; x fortuna, nessun danno alla casssettiera); la volta precedente ho picchiato una persona ( molto meglio, non ho dovuto rimettere a posto nulla...). Beh, si, diciamo che sono una persona calma, pacifica, tranquilla. Troppo.Una mia amica mi ripete sempre che è sicura che tra qualche anno ucciderò qualcuno, anzi, farò una strage, una di quelle cose davvero violente e truculente. Il bello (anzi, il brutto) è che lo penso anch'io. Mi sento come una pentola piena d'acqua sul fuoco: 30°, 40°, 60° sempre ferma, stabile, sì, qualche bollicina, ma così per fare. Lo stesso a 99°. A 100°,però, si scatena l'inferno.Ecco, non voglio arrivare a 100°: comincio tutta a bollire, a trasbordare fuori, a cadere sul piano cottura, non c'è coperchio che tenga...Purtroppo in questi gioni la temperatura sta salendo rapidamente: nell'arco di una settimana sono passata da 60° a 85°...100° si avvicina pericolosamente.Ho paura, davvero, so che perderò sicuramente il controllo e questa volta non so che succederà, non so con chi me la prenderò, non so cosa gli farò. Anzi una certa idea su chi mi scaglierò già ce l'ho...uhm, si, si, ci sono quattro persone in pole position, dipende da chi mi troverò davanti quel giorno.Magari farò qualcosa di più plateale, sbatterò Nina a terra fino a distruggerla (non fraintendete, Nina è la mia chitarra...!) oppure mi butterò addosso a **** e con un placcaggio perfetto la immobilizzerò e proverò a lobotomizzarla col Tesmed....mah...a presto, spero!
GRADI
Annuncio ufficiale: non ce la faccio più. Sto scoppiando, sono al limite, e quando sono al limite io, la cosa si fa pericolosa: l'ultima volta ho scaraventato una cassettiera a terra con tutta la roba dentro e fuori ( non vi dico la fatica per rimettere tutto a posto; x fortuna, nessun danno alla casssettiera); la volta precedente ho picchiato una persona ( molto meglio, non ho dovuto rimettere a posto nulla...). Beh, si, diciamo che sono una persona calma, pacifica, tranquilla. Troppo.Una mia amica mi ripete sempre che è sicura che tra qualche anno ucciderò qualcuno, anzi, farò una strage, una di quelle cose davvero violente e truculente. Il bello (anzi, il brutto) è che lo penso anch'io. Mi sento come una pentola piena d'acqua sul fuoco: 30°, 40°, 60° sempre ferma, stabile, sì, qualche bollicina, ma così per fare. Lo stesso a 99°. A 100°,però, si scatena l'inferno.Ecco, non voglio arrivare a 100°: comincio tutta a bollire, a trasbordare fuori, a cadere sul piano cottura, non c'è coperchio che tenga...Purtroppo in questi gioni la temperatura sta salendo rapidamente: nell'arco di una settimana sono passata da 60° a 85°...100° si avvicina pericolosamente.Ho paura, davvero, so che perderò sicuramente il controllo e questa volta non so che succederà, non so con chi me la prenderò, non so cosa gli farò. Anzi una certa idea su chi mi scaglierò già ce l'ho...uhm, si, si, ci sono quattro persone in pole position, dipende da chi mi troverò davanti quel giorno.Magari farò qualcosa di più plateale, sbatterò Nina a terra fino a distruggerla (non fraintendete, Nina è la mia chitarra...!) oppure mi butterò addosso a **** e con un placcaggio perfetto la immobilizzerò e proverò a lobotomizzarla col Tesmed....mah...a presto, spero!