Sto uscendo con un ragazzo. Lo conosco da circa tre anni ma i rapporti s'interrupeero bruscamente qualche tempo fa, non ricordo neanche più perchè. La settimana scorsa, per caso, l'ho rivisto: abbiamo passato tutta la sera a parlare e ci siamo salutati ripromettendoci di incontrarci ancora. L'altro giorno mi ha chiesto di uscire, ho trovato una scusa ma adesso mi ha appena mandato un msg rinnovandomi l'invito. Premetto che questo ragazzo (M.) è davvero un pezzo di pane: sensibile (molto più di me), gentile, attento, riflessivo...non potrei chiedere di più. Io però non provo nulla per lui oltre l'amicizia; per certi versi siamo troppo simili ( e non è buono!) per altri troppo diversi. E poi c'è R. sempre lui, da tre anni a questa parte, anche se mi illudo di averlo dimenticato, anche se tento di convincermi che siamo incompatibili e lui arrogante e presuntuoso. Intanto c'è, però, e non va via. Stasera penso sarà una serata decisiva: o chiarisco con M, oppure boh!!! seee...facile...che *** gli dico? è stato fin troppo paziente e gentile con me in questo periodo, forse l'ho illuso, non lo so. NOn so proprio come affrontare la cosa. Ho pensato a delle cose da dirgli, ma non so davvero come reagirebbe, del tipo: -Mi dispiace, in questo momento non me la sento di cominciare un rapporto. Devo dirti una cosa importante, che non ti ho mai detto: (da scegliere come mi dice la testa in quel momento) a) mi sono appena lasciata. Lui era sposato, la moglie ci ha scoperti ed io sono in serio pericolo. Non voglio coinvolgerti in questa situazione: potrebbe vendicarsi di me colpendo te, e non voglio che questo accada. (Da dire con voce decisa ma con sguardo che rivela paura) b) Sono sadomasochista. Chiunque voglia stare con me deve adeguarsi ai miei desideri. Non per offenderti, ma tu sei troppo esile per poter fare ciò che ti chiederei. (Da dire con sguardo duro e deciso, da dea del sesso) c) Ho un marito ed aspetto un figlio. Da un altro. (a voce alta e con un sorriso menefreghista appena accennato) d) bè, sai, le cose non sono mai come sembrano. (A questo punto mi alzo e comincio ad armeggiare con i capelli, finchè non mi tolgo la parrucca; poi mi tolgo la maschera d cera che ho sul viso) In realtà non sono Francesca, mi chiamo Mario e sono un agente del SISDE. Penso proprio di non poterti dare quello che cerchi. Vabbè, ora ci penso un pò...magari mi esce qualcosa di più convincente da dirgli. Se vi viene in mente qlc anche a voi, ditemelo, vi prego! Aiutatemi, vi prego! P.S. Non mi dite di dirgli la verità. Non saprei proprio come fare e gli direi il contrario di quello che voglio!
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