NO PASARAN

CAPACI


CAPACI...Questa parola rievoca in noi siciliani un sentimento di profonda vergogna, si ha l'impressione di essere stati complici, di non avere fatto abbastanza quando era opportuno farlo, di non avere protetto con la collaborazione quei lumi che stavano rischiarando le tenebre della nostra fantastica Sicilia.La mafia è una "montagna di merda", come diceva il compagno Impastato,  che ricopre le nostre coscienze, annichilisce il nostro coraggio ci rende servi e chini e molti la accettano come se fosse un processo necessario, come se fosse una legge inviolabile della natura.Una strategia collaudata della mafia è quella di far credere che non esiste ma credo che nessun siciliano possa dirlo senza mentire a se stesso. Il clientelismo è mafia, ce ne accorgiamo quando cerchiamo lavoro e veniamo sorpassati dal raccomandato di turno.Il voto di scambio è mafia, non votiamo chi ci promette un favore, saremmo suoi clienti quindi servi.Il silenzio è mafia!Un Pensiero carico di rabbia e lacrime per Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Pio La Torre, Peppino Impastato, Dalla Chiesa, Placido Rizzotto e tutti i loro collaboratori.Concludo con una frase che ho letto oggi in uno striscione su un ponte della circonvallazione di Palermo:"Chiudiamo la Casa delle Libertà...mafiose!"