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IL DONO DEI MAGI


Da sempre nel periodo natalizio, quando si comincia a pensare ai regali mi ricordo di quel racconto di O. Henry che si intitola "I doni dei Magi". Mi piace sempre rileggerlo anche se ogni anno che passa sembra più lontano dalla realtà che mi circonda e temo di scoprirci un'insopportabile retorica. Il racconto narra di una giovane coppia innamorata e povera che possiede come unica ricchezza lei la sua bellissima capigliatura e lui un prezioso orologio da taschino. Si avvicina il Natale e non hanno un soldo, cosicchè lei si taglia i capelli per venderli e ricavarne il denaro per comprare una catena di platino per l'orologio di lui,  lui si vende l'orologio per comprare una serie di pettini preziosi che lei desidera per i capelli.La storia è romantica assai: chi vuole può trovarci un po' di maniera, altri un esempio di amore totale e stolto come solo certi grandi amori sanno essere, ma di certo induce a pensare a tutti quei rutilanti oggetti che riempiono le vetrine, ai doni comprati in fretta e furia per confezionare un pacchetto, ai nostri armadi pieni di mirabilia inascoltate.A me viene un po' di nostalgia per quel lampo di gioia che qualche volta ho intravisto nello sguardo di chi apriva un pacco con dentro un regalo da me lungamente cercato e voluto proprio così, per quel che era e rappresentava.Riacchiappare lo stupore di bimbo negli occhi del vecchio amico che scartoccia il pacchetto è un regalo impagabile a sua volta.. Starò via qualche giorno e così  abbraccio  tutti gli amici di blog che mi scaldano tutto l'anno con la loro presenza e intelligenza. ( E che sopportano le mie paturnie!!) Buon Natale a tutti!!!