putpurrì

Guardando il mondo da un peep show


Parecchi anni fa, in viaggio negli Stati Uniti, ero incappata in una specie di barzelletta sessuale chiamata “peep show”. Già allora mi era sembrata, tra le molte praticabili possibilità di divertimento godereccio, una delle più fesse. Insomma, per quanto non voglia togliere alla parte mentale della faccenda tutto il suo fascino, l’idea di sostituire interamente l’aspetto comunicativo del sesso con una sbirciata autistica mi sembrava, per dirla poco elegantemente “ ‘na bella stronzata”. Comunque c’era un certo numero di avventori in fila presso il buco nel muro in attesa del meritato compenso e io dopo aver almanaccato un po’ sulla varietà di tipologie umane esistenti e su quanto mi sembrasse riduttivo il tutto rispetto alle opportunità etc. etc. me ne feci una ragione e non ci pensai più tanto, giunta più o meno alla conclusione che forse era una modalità abbastanza comoda per non fare la fatica  di instaurare rapporti e per bypassare qualche paura ancestrale. Un po’ originale, ma tutto sommato, nella grande varietà di preferenze erotiche, innocuo.Ma la cosa non è finita così, il peep show si è preso la sua rivincita. La modalità, che credevo originale e limitata a qualche abitante del middle west in quattro e quattr’otto è assunta a pandemia universale.Lo sbirciamento ci sta fagocitando. Dal buco non si guarda solo più, nel buco ci si tuffa a piedi uniti. Non c’è anfratto mentale, corporale, linguistico o patologico che non ci veda tutti lì a scandagliarlo, a volerne conoscere i prodromi, il peso, l’odore, l’urlo e il sapore.Questa umanità autostradale che si affaccia al guardrail per vedere il sangue delle vittime dell’incidente è la stessa che guarda da un buco mediatico enorme un gruppo di ragazzi che cercano di disperatamente di sembrare vivi, dei politici che sbroccano, dei prigionieri malmenati e mutilati, tutto nel grande buco, tutto uguale.Io penso che il desiderio di sbirciare le vite degli altri sia inversamente proporzionale alla voglia di occuparsi di loro. Così come quelli del peep show di tanti anni fa, finito lo sbrigo della faccenda, correvano al più vicino banchetto degli hot dogs , qui si sbirciano le miserie altrui tra un lavaggio di piatti e un’aspirata di polvere.A dirla tutta, sto buco che diventa voragine mi sta stufando.