putpurrì

Aridateme il sogno


Qualche anno fa mi sono innamorata di un gruppo anarco/terrorista/zuzzerellone che si proponeva la liberazione dei nani da giardino.I nanetti di Biancaneve erano stati,nel giurassico tempo della mia infanzia, tra i personaggi più amati. Non so spiegare perché, forse perché rappresentavano marcatamente delle tipologie caratteriali diverse, anticipando certe mie  passioni osservatorie, forse perché erano piccoletti e indifesi, o forse perché sopportavano quella scassamarroni di Biancaneve che con tutte le sue moine mi stava già da allora sui cabasisi.Il comitato liberazione nani da giardino fu da me accolto con entusiasmo e seguito, nelle sue incursioni, con tenera e tollerante approvazione.A parte l’annosa questione del ricordare il nome di  tutti e sette che mi conferma ogni volta l’incresciosa  convinzione di essere una “minus habens” con l’Alzhaimer, so di amarli di amore puro esattamente come cinquant’anni fa.Ora, per riprendere il filo del discorso, voglio fondare anche io un gruppo con analoghe caratteristiche e vi sottopongo il progetto.Si dovrebbe chiamare, anche se non è originale “Comitato liberazione babbo Natale da balconi”.Perché nel giurassico tempo dell’infanzia anche lui, insieme ai nanetti e a Pinocchio, riempiva di stupore e attesa magica i miei occhi di bimba pacioccona e credulona  arrivando dal cielo, dico dal cielo, con la sua slitta guidata da Rudolph renna con naso rosso e compagnia bella. Come tante altre cose straordinarie che arrivano dall’alto e ti innamorano, le magie, i ghiaccioli, le streghe sulle scope sapevi che giungeva da un posto meraviglioso dove dimoravano, intatti, i tuoi sogni.E’ quindi straziante vedere l’anziano obeso arrancare sulle scalette malferme, vittima dello smog cittadino, puff puff, tossire e scatarrare per le polvere inquinanti.. Vestito ancora decentemente fin verso il 20 dicembre ma da allora alla fine delle vacanze ridotto ad un ammasso umidiccio di color violaceo.NO, rivoglio il mio Babbo natale panzuto e sorridente arrivare da su, il tempo di una stella che brilla,voglio vederlo ammiccare, scaricare i doni dal camino e ripartire felice per il giurassico della mia infanzia.Sogni