12 SETTEMBRE 2007 - Il Quarto Potere saluta il ritorno di Alex Del Piero che torna dopo un anno nel purgatorio della Serie B. Ma la vera scommessa è rappresentata da Gilardino, fino a due anni fa pezzo pregiato del mercato. La punta milanista non è stata pagata poco ma in sede di mercato solo due società l'hanno inseguito. Oltre al Quarto Potere la Lupense che cercava più che altro l'alternativa a Ronaldo. La società spera che Gila ripaghi l'esborso (il più alto del mercato del sottoscritto) con un ritorno agli alti livelli a cui aveva abituato tutti. Il punto di forza della squadra sembra essere la difesa. I pali affidati a Frey. Davanti a lui una linea Maginot formata dal pupillo Barzagli, che torna dopo tre anni, da Juan e De Rosa, difensore bomber. Riacquistato Zapata e blindato per altre quattro stagioni. Sulle fasce Cicinho e Zauri garantiscono qualità e quantità. A centrocampo si è puntato sul neo juventino Tiago. Di sicuro affidamento Giacomazzi. Sulle fasce si attendono i contributi di Pisanu e Santana, la scorsa stagione fermati da brutti infortuni. Un discorso a parte merita la politica di mercato della società che ha puntato fortemente sui giovani firmandone nove con contratto pluriennale e lasciandone ben tre con vinvolo annuale. Oltre ai già affermati Dessena, Obodo e Palladino si attendono le espliosioni definitive di Crìscito, Vanden Borre e soprattutto Giovinco che crescerà sotto l'ombra di Del Piero.
Voto ai reparti: Difesa 8 Centrocampo 6,5 Attacco 7
Voto al mercato: 7,5 Nessun obiettivo sfumato ma parecchi giocatori pagati più del dovuto. Se gli under 23 manterranno le promesse sul campo la società avrà gettato la basi per un roseo futuro.
La probabile formazione (4-4-2): Frey - Cicinho Barzagli Juan Cordoba (Zauri) - Pisanu Tiago (Giacomazzi) Kakà* Santana - Gilardino (Pazzini) Del Piero*
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Kakà punto fermo. Dubbio in difesa.
Per l'attacco scelta obbligata.
30 AGOSTO 2007 - La scorsa stagione è stata l'ennesima incompiuta. La squadra ha stazionato per tutto il campionato nella posizioni alte della classifica senza mai entrare nella lotta per il titolo. Si era puntato gran parte del mercato su Kakà che presumibilmente sarà il punto fermo anche per la stagione che verrà. In difesa il dubbio da sciogliere è tra Cordoba e Zapata, la coppia di centrali tutta colombiana formata da un jolly di una squadra forte ma che l'anno scorso ha deluso fortemente ed un centrale pagato poco e di una squadra di seconda fascia che però ha convinto il tecnico. Poche chance di esssere confermato per Dainelli. In attacco partito Bianchi per la terra di Albione restano a giocarsi la conferma Pazzini e Cavani, due giovani che hanno già giocato e bene nell'ultima parte della stagione scorsa. Più favorito il fiorentino rispetto al palermitano che se riacquistato potrà essere poi sottoposto ad un contratto pluriennale.