SOTTO ZERO

rimorsi


Il senso di un apparato riproduttore e` che svolga, prima o poi, la sua funzione. A riprodursi in questo caso avrebbe dovuto essere il mucchietto di razza bassotta che mi sta da due anni in qua sempre appiccicato ai piedi.Le gravidanze isteriche nel giro di due anni sono state quattro, cioe` tante quante le effettive possibilita` di moltiplicarsi. E sono durature ( da due a tre mesi di media). Il che significa niente coccole al cane per un tempo lunghissimo: niente coccole ad un cane che si vede sofferente, pieno di latte e di desiderio di maternita`.   Durante l`ultima, particolarmente dura, perche` per far andare via il latte le abbiamo dovuto dare uno sciroppo che per due giorni l`ha ridotta uno straccio per via del vomito continuo ho deciso: piu` magnanimo e` sterilizzarla visto che la prospettiva di farla cucciolare e` priva di alcun sensoe praticamente difficile che si realizzi. Il vetrinario sostiene che e` una necessita` se si vogliono evitare problemi di salute molto piu` gravi .Eppure per quanto l`abbia pensata e ripensata, analizzata, sofferta, questa decisione mi e` comunque pesata molto. Portarla consapevolmente a far "tagliare", ad imbottire di bromuro, tranquillanti antibioticio, a toglierle per sempre la possibilita` di essere madre...e` cosa veramente pesantissima. Soprattutto quando ho dovuto tenerla io perche` le mettessero la flebo e l`ho sentita rilassarsi tra le mie braccia e diventare sempre piu` pesante sotto l`effetto del relanio.Sembra si sia ripresa molto bene. Dopo 5 ore gia` camminava. Barcollante ma camminava. Nessuna donna sarebbe ingrado di fare tanto.  Eppure nonostante sia andato tutto bene un certo rimorso, qui da qualche parte, non vuole lasciarmi.