SOTTO ZERO

l`esperienza insegna


Il 3 settembre dopo l`urto e` uscito dalla macchina scusandosi tutto contrito. Io ero parchegggiata da un pezzo ed avevo  la porta aperta dal lato passeggiero, che evidentemente non ha visto. Non ho nemmeno protestato ma mi sono messa a scrivere la constatazione amichevole con il suo riconoscimento di colpa. Mi ha  fatto vedere i documenti, mi ha firmato la constatazione , confermando i fatti, e se ne e` andato. Dopo di che non vi dico le perdite di tempo, alla sua assicurazione, dal liquidatore, dal meccanico per la prima visita, dal liquidatore del meccanico. Dopo piu` di due settimane il meccanico dice  che non puo` accettare la macchina in riparazione perche` ci sono problemi con il riconoscimento della responsabilita`. La cosa ovviamente mi stupisce e ritorno dall` assicuratore che dopo un tempo lunghissimo in sala d`aspetto viene e mi dice che l`"altro" ha ritirato la dichiarazione fatta dicendo che l`ha firmata sotto stress ma che in realta` e` tutta colpa mia perche` ho aperto la porta mentre la sua auto era gia` li ( BUGIA!).Le registrazioni delle telecamere del parcheggio sono state gia` cancellate perche` e` passato troppo tempo. Non mi rimane che la polizia. Altra tiretera, altra coda, altra visura della macchina da parte del "loro esperto".   La polizia lo riconosce colpevole, ma siccome il marrano da un altra versione dei fatti e non accetta la multa , invia tutto l`incartamento al tribunale.L`assicurazione non paghera` fino a conclusione del processo penale e la mia macchina continua ad essere danneggiata.E non la riparo nemmeno a questo punto visto che il tribunale potrebbe ordinare un` ulteriore perizia. Il tutto per dire  di ricordarvi, quando siete all` estero, di non scrivere mai una constatazione amichevole, anche se il  fatto e` evidente e il marrano confessa le sue colpe, ma di chiamare sempre e comunque la polizia. Sic.