SOTTO ZERO

Attendendo Godot


Le andate ed i ritorni sono sempre colorati da molti sentimenti contrastanti: grandi amarezze vanno sempre a passeggio con grandi gioie.Di questo viaggio, in particolare, mi rimane la convinzione che le "eterne attese" non fanno per me. Ne` le attese di due ore chiusi in un aereo per via della nebbia, ne` le attese di qualsiasi altra cosa .Soprattutto se non c`e` bisogno di attendere nulla, da un` altra parte, perche` tutto , in verita`, c`e`. Perche` continuare testardamente ad attendere Godod, sapendo che Godot mai verra`?Con l`andare dei viaggi il panorama sensibilmente cambia: le piante muoiono, i marciapiedi si bucano, le erbacce crescono. C`e` una cert` aria di decadenza, un` po` dappertutto, mi sembra. Questa volta  solo di ritorno a casa in Polonia mi sono finalmente sentita a casa.