tra cielo e realtà

....dell'Amore


  Disse allora Almitra: parlaci dell'Amore.Ed egli sollevò la testa e alzò gli occhi sulla folla, e su essi scese il silenzioE a gran voce egli disse:Quando l'amore vi chiama, seguitelo, benché le sue vie siano faticose e ripide.E quando le sue ali vi avvolgono, abbandonatevi a esso,Quantunque la spada nascosta tra le sue piume vi possa ferire:E quand'esso vi parla, credetegli,Sebbene la sua voce possa frantumare i vostri sogni come il vento del nord devasta il giardino.Poiché proprio come l'amore vi incorona, così favorisce la vostra potatura. Proprio come sale fino alla vostra altezza per accarezzare i vostri più teneri ramiChe tremano nel sole.Così esso scenderà alle vostre radici per scuoterle dov'esse sono più fortemente attaccate alla terra Come covoni di grano vi raccoglie a sé,Vi trebbia per mettervi a nudo,Vi setaccia per liberarvi delle vostre pellicole,Vi macina fino a rendervi candidi,Vi impasta sino a quando non sarete flessibili, E poi vi cede al sacro fuoco , affinché possiate conoscere i segreti del vostro cuore, E in quella conoscenza diventare così frammento del cuore della Vita.Ma se per paura cercherete dell'amore soltanto la pace e il piacere,Meglio sarebbe allora per voi coprire la vostra nudità,Uscire dall'aia dell'amore ed entrare nel mondo senza stagioni dove voi riderete,Però non tutto il vostro riso, e piangerete, ma non tutte le vostre lacrime.L'amore non da nient'altro che se stesso e non prende nulla se non se da se stesso.L'amore non possiede, ne vorrebbe essere poseduto, perché l'amore basta all'amore.Quando amate non dovreste dire "Dio è nel mio cuore",Ma piuttosto, "sono nel cuore di Dio.E non pensate di poter dirigere il corso dell'amore, perché è l'amore se vi trova degniA dirigere il vostro corso.L'amore non ha nessun altro desiderio che quello di compiersi.Ma se nel vostro amore non potete fare ameno di desiderare, Fate che questi siano i vostri desideri:Sciogliersi ed essere come un ruscello che canta la sua melodia alla notte.Conoscere la pena di troppa tenerezza.Essere feriti dalla comprensione stessa dell'amore.E sanguinare volentieri con gioia.Destarsi all'alba con un cuore alato e render grazie per un altro giorno d'amore;Riposare nell'ora del meriggio e meditare l'estasi dell'amore;Rincasare la sera con gratitudine,E addormentarsi con una preghiera in cuore per l'amato e un canto di lode sulle labbra. ..Da Il Profeta...Kahlil Gibran