Angelo Quaranta

SUD DA BORBONE A BRIGANTE


  di Michele Eugenio Di CarloCarissimi,analizzo da circa 25 anni le condizioni storiche, economiche, persino sociologiche del nostro popolo: il popolo "meridionale".Non si capisce nemmeno meridionale di cosa e di chi, se per attimo riflettiamo sul fatto che per millenni siamo stati al centro del mondo: il Mediterraneo.Posso dire con certezza assoluta, ora che ho acquisito tanti dati, utili e necessari, che Milan Kundera aveva perfetttamente ragione.È questo il motivo per cui nel mio nuovo testo SUD DA BORBONE A BRIGANTE, prima della prefazione di Pino Aprile, ho citato Kundera, il cui pensiero riassumo:1 - Per sottomettere un popolo bisogna privarlodella propria memoria. Con evidenza assoluta questa circostanza è stata in Italia realizzata dopo il processo unitario dai governi liberali sabaudi e dagli intellettuali ad essi legati;2 - Per privare della memoria un popolo bisogna eliminare i loro libri, sostituire la loro cultura, oscurare la loro storia. E per farlo occorre inoculare una nuova cultura e attraverso nuovi libri fortemente propagandati dal sistema colonizzante occorre scrivere una storia inventata, nuova e falsa.Ho analizzato la storia di tanti popoli sottomessi sin dall'Impero Romano e posso concludere che privare un popolo della propria storia e della propria cultura ha sempre funzionato. Infatti nel giro di poche generazioni un popolo sottomesso dimentica completamente quello che è stato.Un popolo senza storia e senza passato non ha futuro. E guardando solo alle politiche governative degli ultimi 30 anni ce ne rendiamo perfettamente conto: una grande e possente manipolazione mediatica che dura da 160 anni ha permesso una situazione paradossale; ha consentito che continuassero ad esistere "due Italie".Tra gli ultimi episodi sgradevoli, solo a titolo di esempio, la ministra De Micheli che esulta per il terzo valico in Liguria mentre noi non riusciamo a muoverci da un capoluogo all'altro in tutto il Sud.Ecco perché con il M24A per l'equità territoriale poniamo in primo piano la revisione seria e documentata della storia del Risorgimento.Nel mio nuovo testo emerge chiaramente, con studi comparati e documenti noti agli studiosi dall'unità ad oggi, i veri fattori che portarono alla fine del Regno e le condizioni politiche che 30 anni più tardi determinarono l'enorme divario tra nord e sud.Mi aspetto le vostre analisi, le vostre critiche. i vostri suggerimenti. Troverete il testo con disponibilità immediata al seguente link: https://www.amazon.it/SUD-BORBONE-BRIGANTE-Sicilie-prefazione/dp/B08LG194QR/ref=asc_df_B08LG194QR/?tag=googshopit-21&linkCode=df0&hvadid=459336259130&hvpos=&hvnetw=g&hvrand=1329889408267150845&hvpone=&hvptwo=&hvqmt=&hvdev=c&hvdvcmdl=&hvlocint=&hvlocphy=20606&hvtargid=pla-989735680486&psc=1