A San Giorgio Jonico, cittadina della Provincia di Taranto, Angelo Agnini nacque il 21 marzo 1940, e si narra, tra la gente, che fin da piccolo avesse manifestato delle attrattive verso l’arte e verso la creta. Si racconta infatti che, un giorno, le suore dell’asilo portarono i bambini nella Chiesa dell’Immacolata all’interno della quale vi era (e vi è tuttora) una bellissima statua di Santa Teresa del Bambin Gesù. Vi trovarono un po’ di trambusto per la presenza di alcuni operai che stavano restaurando un affresco. Il piccolo Angelo, chiamato Lino dal suo diminutivo, attratto dai colori della statua si staccò dal gruppo e rimase lì anche quando le suore ritornarono all’asilo senza accorgersi della sua mancanza. Solo dopo il pranzo si accorsero che il piccolo Agnini non c’era. Spaventate e preoccupate ritornarono nella Chiesa dell’Immacolata e sotto la statua lo trovarono profondamente addormentato! E la sua espressione era di grande gioia. Premonizione del futuro suo amore per l’arte sacra?
Lino Agnini, scultore , pittore, ceramista. Artista
A San Giorgio Jonico, cittadina della Provincia di Taranto, Angelo Agnini nacque il 21 marzo 1940, e si narra, tra la gente, che fin da piccolo avesse manifestato delle attrattive verso l’arte e verso la creta. Si racconta infatti che, un giorno, le suore dell’asilo portarono i bambini nella Chiesa dell’Immacolata all’interno della quale vi era (e vi è tuttora) una bellissima statua di Santa Teresa del Bambin Gesù. Vi trovarono un po’ di trambusto per la presenza di alcuni operai che stavano restaurando un affresco. Il piccolo Angelo, chiamato Lino dal suo diminutivo, attratto dai colori della statua si staccò dal gruppo e rimase lì anche quando le suore ritornarono all’asilo senza accorgersi della sua mancanza. Solo dopo il pranzo si accorsero che il piccolo Agnini non c’era. Spaventate e preoccupate ritornarono nella Chiesa dell’Immacolata e sotto la statua lo trovarono profondamente addormentato! E la sua espressione era di grande gioia. Premonizione del futuro suo amore per l’arte sacra?