Angelo Quaranta

Sogno causato dal volo di un'ape


 L’ispirazione di questo quadro venne a Dalì dalla puntura di un’ape mentre stava dormendo.  L’immagine è una simultanea rappresentazione di sensazioni prima e dopo la puntura. L’istante della puntura è raffigurato dalla punta della baionetta che sta per trafiggere il braccia della donna nuda;l’istante del dolore è rappresentato dalle tigri che escono dalla bocca di un pesce che a sua volta esce da una melograna. L’elefante, con l’obelisco sulla groppa, con le gambe lunghe da insetto, riesce, come un insetto a camminare sul pelo dell’acqua in un'allucinazione che ritornerà spesso in altri quadri di Dalì.