Angelo Quaranta

RENATO GUTTUSO e i suoi colori per il 2 GIUGNO


http://it.wikipedia.org/wiki/Renato_Guttuso  I temi cari a Guttuso   L'Unità d'Italia
Il Lavoro
L'occupazione delle terre incolte
Fucilazione in campagna
 Nel 1931 Renato Guttuso (Bagheria, Palermo 1912 - Roma 1987) espose le sue opere alla Prima Quadriennale d'Arte Realistica, fortemente ispirata alle posizioni politiche antifasciste del tempo. Nel 1943 entrò nella Resistenza. La corrente realista in cui possiamo inquadrare quest'opera sosteneva il ritorno a un'arte di contenuti e di diretto impatto sulla realtà sociale. Guttuso si serve dì un espressionismo moderato, dai modi picassani, e le sue doti artistiche e umane sono sempre tese a una resa realistica, sottolineata da una accesa cromia. Il rosso, il colore predominante in questo quadro, è eloquentemente giocato in tutte le sue possibilità espressive. La citazione diretta è da quadro del pittore spagnolo Francisco Goya (Fucilazioni del 3 Maggio 1808), ma il prestito tematico nulla toglie alla penetrazione psicologica di Guttuso. La solida fisicità delle figure in vita, fa da contrasto alla piatta bidimensionalità delle figure dei morti e la concentrata ed uniforme aggressività del fucilatori fa risaltare le diverse espressioni dei morenti. I Partigiani
Fucilazione di patrioti
 
 I Fenerali di Togliatti
Le donne
 
I disegni e gli acquerelli