Colgo l'occasione per rinnovarle i sensi della mia stima e ringraziarla per l'invito al seminario "Innovare per competere" presso Hotel San Michele di Martina Franca. E’ stata una serata costruttiva, una iniezione di ottimismo, il pubblico è rimasto sorpreso per la sua capacità di rendere la relazione chiara anche ai non addetti ai lavori e soprattutto ha apprezzato la capacità di tenere sempre viva l’attenzione. I contenuti, le sue riflessioni e i suggerimenti rivolti alle imprese per superare questo momento difficile, sono stati davvero interessanti, gli esempi addotti per rendere semplice l’argomento di per se difficile sono stati molto apprezzati. Alcuni miei amici in sala non addetti ai lavori (un legale, una docente, un medico, un informatico e una laureata in legge) sono diventati allievi aspiranti apprendisti imprenditori. Ad ogni buon conto le confesso che se ne avessi la facoltà o l’autorità la inviterei o obbligherei ... a tenere il seminario ” Innovare per competere” in tutte le città Pugliesi più importanti, oltre le CCIAA, e le associazioni di categoria; scherzi a parte, quando ha esordito che la crisi ha anche componenti emotive in questo scenario di confusione globale … ho pensato che davvero queste istruzioni per l’uso , più sono rese note e meglio è.Una riflessione dopo averla ascoltata è stata spontanea, quasi consequenziale, le PMI hanno bisogno di una azione politica chiara, che sia in grado di dettare le regole per la tutela dei risparmi e la concessione del Credito. A tal riguardo sul “ Merito Creditizio” (altro argomento mirabilmente da lei trattato nella manifestazione del T.F.F. quando ha presentato il suo libro) , mi preme evidenziare la disparità di trattamento delle condizioni economiche e della quantità delle risorse destinate all’imprenditoria del Mezzogiorno. Eppure ricordo che la raccolta dei risparmi è più cospicua al Sud che al Nord, le rimesse dei nostri conterranei emigranti (25 mln dal 1870 al 1970 ) hanno costituito una riserva importante per il Sistema bancario. A fronte di questo nostro contributo importante, non v’è una pari ricaduta dei capitali da destinarsi al credito, e la prova più lampante è la presenza importante e imponente del parabancario, delle finanziarie … oltre il divario dei tassi passivi che storicamente hanno un divario di almeno 3 punti.Prof. le imprese sono pronte a fare il loro dovere, ma anelano ad una classe politica che sia in grado di utilizzare la leva delle entrate per meglio ridistribuire su tutto il territorio servizi e infrastrutture. Il meridione ha bisogno di non sentirsi un peso per il paese Italia, e i leghisti devono smetterla di pensare a noi come parassiti … in fondo la vecchia Cassa per il Mezzogiorno se è stata una vergogna per il Sud è stata una grande opportunità per molte imprese del Nord. Cordialità Angelo Quaranta