VIVERE LE ETA'

è solo una questione di sensibilità?....


 *... esiste il possesso?
esiste l'acquisito?....ci sono "cose", beni materiali che diventano nostri semplicemente scambiando dei soldi con uno scontrino, oppure diventano nostre perchè qualcuno ce ne ha fatto dono... mi chiedo in quale dei casi sopra citati noi si senta più forte l'appartenenza della cosa.... la differenza sta tra la cosa che si è scelta e quindi voluta e l'oggetto che ci è stato regalato, che fin troppo spesso chi lo ha acquistato, non è riuscito nell'intento di prendere la cosa a gusto del destinatario.. ma bensì, istintivamente in base al piacere che dava a se stesso...  quasi una normalità..giusto?..... Poi ...poi invece ci sono i rapporti tra le persone, simpatie e antipatie giocano un ruolo predominante, purtroppo... fin troppo spesso non coltiviamo l'amicizia con tizio/a  solo perchè qualcosa in lui/lei ci indispone... nel GIOCO della VITA ho imparato ormai fin troppo bene quanto sia possibile ritrovarsi di faccia a persone in situazioni che mai avresti creduto, persone che in tempi che furono avevi magari snobbato, o ti eri negata in situazioni lavorative o in altro ambito, te le ritrovi una sera gomito a gomito in una cena, o in un ufficio o semplicemente a una festa di compleanno ...Il bello e il brutto della vita è anche questo, il non poter sapere per tempo cosa accadrà domani, fra un mese, tra un anno ..o chissà quando ...conosco persone che nella loro onnipotenza si vantano di avere una memoria più che eccellente ( ma solo per quello che riguarda gli altri) di quello che hanno fatto/detto/usato ..non vi è traccia nel lenzuolo della loro memoria... sorrido ... ricordo una persona, eravamo molto amici, anche se la sua tendenza era quella di "usare" le persone... cosa che mi è odiosa e mi indispone parecchio... ma per amicizia si sorvola su questo e altro ... un giorno, anni fa, in un periodo della sua vita  molto massacrante mi scrisse: tu sei la persona a cui voglio più bene in assoluto, ma sei sei anche la più dura, ho deciso di allontanarmi da te, chissà.. forse un giorno ci riparleremo, chissà...Si... io sono dura, do al 100% e tolgo al 100% ... se poi so/sento/ho la certezza di avere ragione io non esisto più... giusto?.. sbagliato?... tutto può essere, la coscenza delle persone è uno specchio che a volte cade a terra..si spacca in mille pezzi, e non sempre le persone ricordano che per dare la giusta immagine ai fatti e alle persone, bisogna rimettere insieme i pezzi ... la verità è semplice e anche complicata, dipende molto dall'ego, dalla sincerità verso se stessi e verso gli altri ... io non ho l'abitudine di "lavarmi" la bocca sciacquando l'anima, ho una sola facciata e non la cambierò di certo.... a volte dovrei avere più cura di molte cose,ma ho anche  imparato  a chiedere scusa senza paura... e che il tempo è galantuomo.. basta avere pazienza.. e se sei nel giusto sarai ripagata... ahh ... quella persona è poi tornata da sola ..... aveva bisogno di tempo.. anche lei .. come tanti altri .. di ricomporre i pezzi dello specchio.... ed ora siamo tornate le due persone che camminavano insieme , solo con più maturità e consce del fatto che siamo noi che comandiamo a noi .. non il mondo che ci guarda.I caratteri delle persone sono tanti e unici, ogni essere umano è soggetto a umori e malumori, quello che alla fin fine conta davvero è essere onesti con se stessi e con chi ci circonda.. e non far mai pesare sugli altri le nostre problematiche.... insomma ... ricordarsi sempre cosa significa guardarsi allo specchio e non abbassare lo sguardo...un sorriso ...