Quelli del Sabato

NON SIAMO FATTI DI ZUCCHERO!


Per fortuna direi, visto il tempo di sabato, altrimenti era proprio un problema. Però lasciatemi dire che l'acqua ormai ha rotto!!!Titubanti in partenza, il sottoscritto si presenta in borghese pensando che il giro fosse rimandato. Invece ecco arrivare Titti, poi Rolando, ecco Borg e poi il Cima, arriva Carlo e appare anche Alberto. Tutti pronti e baldanzosi per sfidare le avversità atmosferiche.E allora, spronato dai compagni, anche il capitano va a cambiarsi e monta in sella. Intanto Rolando si ritira e torna ai box, impaurito dalla prima pioggerellina. Ma non siamo fatti di zucchero e allora via in direzione la Brocchi. Subito salita dura per arrivare a casa Buggenna e da lì comincia il bello (grazie Titti per l'idea). Prima affrontiamo un terreno alquanto sassoso che con la pioggia caduta era scivoloso solo a guardarlo. Non dico cercare un equilibrio, perfino con i piedi a terra. Poi, arrivati in cima al bosco, prendiamo la direzione Salaiole e affrontiamo un single track nel bosco fra alberi e verdi prati con erba alta (e zecche). Stavamo vincendo la sfida con il tempo (atmosferico) ma il percorso scelto ci aveva fatto bagnare come pulcini. Senza aver avuto una goccia dal cielo. Ma, arrivati quasi sul puntone delle Salaiole, ecco che l'acqua comincia a cadere copiosa quindi discesa prudente verso il paese e rientro a Borgo. Dove la pioggia aveva dato una tregua e allora, qualche baldanzoso, si inoltra verso Luco per un giro di defaticamento.