(ASCA) - Roma, 29 gen - ''La Commissione Europea ha perso la sua terzieta' e si e' messa al servizio di Monti e della sinistra. Quanto affermato da Olli Rehn non solo e' inaccettabile in piena campagna elettorale, ma e' soprattutto falso''. Lo afferma il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri. ''Una menzogna colossale le sue accuse al governo Berlusconi che ha sempre mantenuto i suoi impegni con l'Europa - aggiunge Gasparri -. Il commissario europeo non faccia lo 'smemorato di Bruxelles' e si ricordi peraltro quanto affermava nel 2011, invece di dare adito a facili illazioni sulla inadeguatezza del suo ruolo''.