La Questua

Una statua non fissata uccide un bambino che giocava


Andare con il pensiero a quel momento e vivere attraverso di lui. Il bambino di Gravina stava giocando con altri ragazzi a pallone. Un colpo sbagliato e si trattava di riprenderlo, scavalcare un muretto. Durante il ritorno, un piede messo male, l'afferrare il braccio della statua per non cadere e questa che si sposta cade assieme a lui travolgendolo. Quel giorno il bambino non è tornato a casa, ha finito la sua vita di ogni giorno, il suo crescere ed amare. Vivere quella sofferenza, abbracciare le lacrime della madre e del padre, ci unisce con forza agli altri, ci indica i veri valori della vita. caro bambino, non ti dimenticheremo.