Mattoni a Vista

L’arte del pennello di Silvio Berlusconi


Cosa s’inventerebbe Marcel Duchamp se negli ultimi anni avesse goduto della tv italiana, apprezzando lo spettacolo mediatico che vede come protagonista l’onnipres(id)ente Silvio Berlusconi? E se il vero artista, a sorpresa, fosse Silvio Berlusconi, che con grande ironia e senso estetico sta scrivendo la storia più che con la penna… col pennello? L’unica certezza è che il nostro presidente è musa ideale per un folto stuolo di artisti, letteralmente contagiati dall’arte del pennello di Silvio Berlusconi.Quest’autunno, e più precisamente ad ottobre, lo street artist Beast aveva drappeggiato la Galleria Vittorio Emanuele in pieno centro a Milano con manifesti che ritraevano Mister B. in versione “cavaliere”, non del lavoro, ma cavallo di elettrizzanti e bizzose donnine, in chiaro atteggiamento dominante, sulle parole della canzone “Ma la notte no” di Renzo Arbore. Noi di House living and business vi avevamo proposto una divertente versione arricchita di altri fatti e misfatti parlando di Crisi culturale? Per questa rottura non si trova la cura, ma la notte no. Solo un anno prima Beast era stato solleticato dall’idea di vedere Berlusconi in versione John Lennon… et volilà, eccolo ritratto assieme alla compagna della vita, Yoko Ono – vincitrice dell’ottavo Hiroshima Art Prize – nelle più suggestive immagini che, anche in quell’occasione, avevano girato per la città di Milano. In quell’occasione erano le parole del cantante (quello senza bandana) a fare da testo di fondo dei manifesti di guerriglia art.Continua a leggere l'articolo http://www.immobilia-re.eu/larte-del-pennello-di-silvio-berlusconi/