BE QUIET, PLEASE!

Post N° 343


Ho appurato personalmente che il nostro organismo con il passare del tempo può mutare e reagire in modo diverso alle temperature che deve affrontare. Tempo addietro adoravo il freddo e temevo il caldo, questo forse era dovuto ai quei chili in più che mi portavo appresso. Noto che negli ultimi anni la situazione si è invertita. Adoro il caldo e lo soffro di rado, mentre al freddo non resisto. Inizialmente gli indicatori (in ordine di apparizione) erano dita, naso, piedi e schiena. Da quest’anno ne è subentrato un altro, che ha conquistato con disinvoltura la pole position. Costui è il mio carissimo deretano. Non sono ancora riuscita a darmi un valido perché, ma sentivo la necessità di condividere la faccenda con qualcuno, oltre alle colleghe dell’ufficio. Così ho fatto.