fragorosi silenzi

Partenze e traiettorie


Tragitti, percorsi, mete: il senso di ogni viaggio risiede nell'attesa dell'inizio del cammino, consapevoli che è proprio il "prima" e il "durante" che contano. La sapidità delle frazioni di attimo in itinere è ciò che renderà "sopportabile" l'arrivo. I frammenti di emozione nell'andare sono in realtà dettagli di pienezza che prende forma, una forma confusa e confusionaria sì, ma che è già essenza, quell'essenza che forse, nella materializzazione della tappa finale, verrà dissolta e dispersa... Verrà "tradita", quando cioè lascerà sfumare via i frammenti, presuntuosamente illusa di poter raggiungere una concreta e compatta unità della persona... La bellezza del viaggio è il pregustare la partenza. La bellezza del viaggio è la partenza, quella tappa sognante... E sarà bellezza anche il ricordo, sì anche il ricordo degli attimi che ci hanno portati all'arrivo!