fragorosi silenzi

Orizzonte d'attesa


L'ultima pagina di un buon libro, uno di quelli che non tradisce ma che anzi rapisce in modo definitivo e totalizzante,  lascia uno strano odore addosso, ambivalente. Sì, perché  restituisce un  senso di esaltazione da  appartenenza e insieme di abbandono-solitudine. Un momento ammaliante sempre!