L'ultima pagina di un buon libro, uno di quelli che non tradisce ma che anzi rapisce in modo definitivo e totalizzante, lascia uno strano odore addosso, ambivalente. Sì, perché restituisce un senso di esaltazione da appartenenza e insieme di abbandono-solitudine. Un momento ammaliante sempre!
Orizzonte d'attesa
L'ultima pagina di un buon libro, uno di quelli che non tradisce ma che anzi rapisce in modo definitivo e totalizzante, lascia uno strano odore addosso, ambivalente. Sì, perché restituisce un senso di esaltazione da appartenenza e insieme di abbandono-solitudine. Un momento ammaliante sempre!