La nostra voce

ARROGANZA UMANA


Mi chiedo quanto possa essere presuntuoso, arrogante, prepotente, prevaricatore, egoista, privo di compassione, (e chi vuole aggiunga dell'altro) l'essere umano?Si può pensare mai di costringere una donna a rinunciare al proprio figlio o meglio toglierglielo senza una valida ragione?Eppure è questo che è stato deciso in Italia nei confronti delle donne clandestine, non potranno denunciare all'anagrafe i figli che partoriranno e in più questi saranno tolti loro e dati in adozione. Aggiungeremo clandestini ad altri clandestini,quale madre partorirà in ospedale con questa prospettiva?Ma cosa sta succedendo all'Italia? Dov'è finito il paese gentile? Il paese che comprende la sofferenza perchè ha sofferto? Adesso  togliamo i figli alle madri,mandiamo indietro i disperati, non vogliamo più che nessuno metta in pericolo le nostre sicurezze , la nostra incolumità e la migliore e più facile soluzione è liberarsi di chi potrebbe essere una minaccia."Che se ne tornino a casa loro e ci lascino in pace". Ma ditemi chi si metterebbe su un barcone malandato ad affrontare il mare, stipato come un animale con donne e bambini, ad affrontare l'incognito e l'incerto se non fosse un disperato? Noi lo faremmo?Se non fosse privo di tutto e non avesse talmente niente da perdere che perfino la possibilità di morire è migliore del continuare a vivere nelle proprie condizioni?Io non so come la pensiate, io so che ho un tetto sulla testa, il piatto in tavola, un lavoro, una famiglia serena e quando guardo i volti di quei disperati mi chiedo:"La sofferenza di una parte dell'umanità non è forse anche responsabilità nostra? Non ci sono colpe che la società cosiddetta civile ha nei confronti di questa gente? Un prezzo lo dovremmo pur pagare, almeno degnamoci di non arrogarci il diritto di negare un'opportunità a chi  è stata tolta.