La nostra voce

AMORE PERFETTO


  “AMA IL SIGNORE IDDIO TUO CON TUTTO IL TUO CUORE, CON TUTTA L’ANIMA TUA, CON TUTTA LA FORZA TUA”( Matteo 22)  Per confondervi un po' vi voglio parlare dell’elemosina. Una volta eravamo abituati a vedere i mendicanti come persone anziane o donne con bambini, per lo più nomadi, oggi invece ad ogni angolo di strada troviamo extracomunitari giovani, in piena salute che con il loro strano italiano e il loro cappello teso vi chiedono qualcosa. La nostra reazione è di vario tipo: c’è chi passa indifferente perché pensa che sarebbe meglio che se ne tornassero al loro paese invece di creare problemi a noi, c’è chi lascia qualche spicciolo e quasi se ne rammarica perché pensa “ chissà alle spalle che organizzazione ci sta”, c’è chi lascia qualcosa in tutta fretta senza pensare a niente, giusto per tranquillizzare la coscienza. In ogni caso ciò che diamo non va al di là di qualche centesimo. Ebbene, a volte, noi trattiamo anche il Signore come se fosse un mendicante. Qualcuno penserà che sia poco rispettoso usare questo termine riferito a Dio, ed ha ragione, è offensivo trattare Gesù come se Lui mendicasse il nostro amore e la nostra riconoscenza, eppure anche senza rendercene conto, noi lo facciamo. Lo facciamo quando offriamo a Lui il nostro tempo ridotto perché “sono tanti gli impegni”, un po’ del nostro talento perché tutto significherebbe sacrificare troppo di altri interessi, la nostra partecipazione alla vita comunitaria in maniera superficiale, per abitudine, senza passione, senza il cuore. E trovare mille scuse alla nostra infedeltà, mille giustificazioni alle nostre mancanze, lasciare che l’opera Sua vada avanti senza di noi, starsene solo a guardare con l’alibi che gli altri sanno fare meglio di noi o  perché chi dovrebbe collaborare con noi non ci è proprio “affine”, tutto questo è proprio fare a Dio l’elemosina della nostra vita. Tornando al verso iniziale: può essere questo il modo di amare Dio con tutto il cuore, la mente e la forza nostra?E’ questo il risultato di un amore appassionato? Il Signore non vuole gli spiccioli della nostra vita, vuole tutto e Lui ha tutto il diritto di chiedere perché per primo ha dato tutto! “In questo è l’amore: non che noi abbiamo amato Dio, ma che Egli ha amato noi, e ha mandato suo Figlio per essere il sacrificio propiziatorio per i nostri peccati”    (I Giov. 4:10