Creato da MILZIADE il 05/05/2007
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che compleanno di merda...
Me lo sentivo che oggi non sarebbe stata una bella giornata.
Non è un caso che tutte le feste che mi riguardano direttamente giungano in periodi pieni di tensioni che sfociano in equivoci e litigi. Mi chiedo se inconsciamente non sono io a stimolare tutta questa negatività. Eppure non mi spaventa e non mi irrita aggiungere un anno a quelli che ho già maturato.
Allora cos'è?
Un folletto a cui ho pestato un piede e che per vendetta mi tortura in queste occasioni? Forse la lunaticità tipica dei gemelli che diventa incontenibile in questi giorni?
Nessuna delle due purtroppo....
Dico purtroppo perché dare la colpa a fattori esterni ed incontrollabili sarebbe molto comodo. Debbo invece fare i conti con me stesso e guardarsi dentro non è facile. C'è tanta rabbia che non si "vede" nulla. Tutto viene trascinato verso il centro del vortice, in un buco nero che diventa sempre piu' grande.
Scrivo queste righe solo per me e per cercare cosi' di riprendere in mano una logica ed una razionalità nella confusione che mi attanaglia e le pubblico nel mio blog perché, anche se misconosciuto, mi costringe ad un maggior rigore.
Forse oggi è un giorno di scadenza e bisogna fare il bilancio di cio' che si è fatto, ma bisogna anche fare preventivi e immaginarsi nel futuro.
Magari e questo....
Ho la sensazione che il bilancio del passato sia in rosso e il preventivo
del futuro soffrirà dell'onda lunga della crisi (per usare un termine attuale e inflazionato)
Già,....
non essere contenti di se è una brutta cosa. Si affligge anche chi sta vicino e come logica conseguenza in simili situazioni la solitudine, che non mi è sempre nemica, diventa più logorante e trasmuta in qualcosa di simile all' emarginazione.
Un filosofo disse che alla fine di una vita le cose che contano di piu' sono i buoni rapporti che una persona ha costruito nel corso di un'esistenza. Conoscendomi temo che morirò senza quella consolazione.
Chi è causa del suo mal pianga se stesso....
Io non piango, ma quando mi sento con le spalle al muro gioco la carta della speranza. La speranza che la rabbia, il rancore, l'insoddisfazione e l'incertezza possano essere spazzate via da piu' forti e positivi valori che debbo rinvigorire come in passato.
Mi auguro di averne la forza.
Non commentate.
Per questa volta guardare ma non toccare. Grazie
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Inviato da: Aridelia_sono_io
il 19/12/2010 alle 23:31
Inviato da: dairydaisy
il 05/04/2010 alle 18:48
Inviato da: MILZIADE
il 04/01/2010 alle 20:16
Inviato da: frizzolo59
il 02/01/2010 alle 14:31
Inviato da: Aridelia_sono_io
il 01/01/2010 alle 17:46