Trovare....

un libro


Quando sono andato alla Fiera del libro non credevo che trovare un titolo da portare a casa sarebbe stata un'operazione cosi' difficile.Forse perchè le mie scelte non sono facili e spesso sono emotive.Ovviamente c'erano moltissimi libri anche interessanti ma con nessuno era scattata la scintila almeno finchè non ho notato la copertina di un libro che mi ha subito ricordato luoghi dove ho assaporato momenti di intensa serenità. Ho letto il titolo (La casa dei giorni dispersi) e cosi' mi ha conquistato.E' stato il mio unico acquisto. L'ho letto quasi d'un fiato e alcune frasi, disperse tra le pagine, mi hanno colpito. Non sono nulla di nuovo ma vale la pena ricordare il messaggio che recano con se.Ne riporto alcune: “….essere soli non vuol dire non trovare nessuno a casa quando rientri, vuol dire piuttosto pensare che tutte le cose che ami finiranno sul banchetto di un rigattiere.” “ Accade, a volte, che per anni covi dentro un’inquietudine, un’insoddisfazione che non ti molla un istante, te la porti dietro in tutto quello che fai, ma non sai neppure darle un nome. Poi, all’improvviso, succede qualcosa e la vita ti scoppia tra le mani. Oppure non succede niente – almeno niente di cui ti renda conto – eppure è scoppiata lo stesso. Ti accorgi allora che è impossibile continuare così e, naturalmente, non puoi tornare indietro non lo vorresti neppure. Ma soprattutto non puoi ignorare che è successo…” “…se mai arriverà il giorno in cui troverò la forza di girarmi, vedrò dietro di me nient’altro che un fiume chiaro o torbido, basso o profondo, lento o veloce, solo a seconda dei fondali e delle rive che incontra e alle quali di volta in volta si adegua.Una vita con la forma dell’acqua.”                                                           “A te la vita scorre addosso, a me dentro.” “niente richiede più coraggio che cercare di essere felici, ma le donne conoscono infiniti modi per farsi sempre e comunque del male.”