Racconti Italiani

RACCONTI ITALIANI ONLINE - RIO - POEMI ITALIANI MODERNI - MARCELLO MOSCHEN - SCRITTORE, POETA ED ARTISTA MODERNO - CONTEMPORANEO


1994La più fedeleDire torneranno suonava falso.La gabbia aperta odore di libertà.Sul davanzale il pegno di qualche piuma.Sfumature che non si dimenticano.Inutile affannarsi nei giardiniimitare il verso della specie.Ingannevoli i rami e quel brusìodi foglie combinate al vento.Sera interminabile sera vuota.Chi diceva aspettiamo chi disastro.La coppia più fedele è anche la più leggera,miagolava uno sentendosi in colpa.1994 Da Il gioco e la candelaTredicesima faticaA tal segno il mondo era maturoche bastò un'impazienza del ventoun che di labile mosso tra l'erba.Franava la collina, briciolee fumo i suoi feticci – quanti! –giù giù fin dove si schierano i regnidei venditori di castagne al ruvidodei graticci roventi.Le metoperiverse, rotto un Eracle alla provadella sua tredicesima fatica.Era tempo.Un passaggio di secolisenz'acqua. Solo viaggiatore il ventosu questi cimiteri, a liberaretibie saltuarie d'eroi, teschie altre grazie velate.Ancora un pocoe i tedeschi scoprono la Grecia.1990Il velo per memoriaLa bandiera che dà smalto di patriae slancio anche alla più pigra facciatail telo sotto cui pensa la statuaprima dell'ora dello scoprimentoil bucato che sul filo del ventopredice inverno e asciuttezza di cuorila tovaglia che fu dei genitorichiarore arcaico a proteggere i figliil panno scuro alibi e nascondigliodel genio del fotografo una voltalo striscione che chiama alla rivoltagli esclusi sotto il bastione dei tortiil fazzoletto che serra, dolorecon dolore, la mascella dei mortila fascia sulla fronte bianca e orodei cresimandi – i soldati di Cristo! –il velo per memoria della sposaa decollo avvenuto sulla pista.1991 Sulle precise carteQuandoun parenteha deciso:moriròprima che muoial'estatela sua parolavalee allora è giustolasciareun recàpito fissoqualcuno dovrà dirtiin che minutosi scoperchia l'abissochiamarti alle fatichedegli avvisidelle iscrizionidella scelta del legnopace quindi anche a noisi rinuncia al Regnouna volta di piùrisparmiamo le suolee le provvistesciogliamoil fiato e l'animal'avventura si fasulle precise cartepassiamo con le manitra le bianche rovinedi abbazie smeraldineannusiamo gli umoritermali anche da quisi sente Harrogateo il maregrigio di ghiacciodel Norfolk, stiamo attentiriparte il busil ritmo è vagoforseun God save the Queenfin tanto che dilagala sera di King's Lynn1992