Racconti Italiani

RACCONTI ITALIANI ONLINE - RIO - POEMI ITALIANI MODERNI - MARCELLO MOSCHEN - SCRITTORE, POETA ED ARTISTA MODERNO - CONTEMPORANEO


(Saffo) (dolceamara invincibile (fiera) )La tua grazia leggera(un altro inganno)m’illude coi suoi vezzi – in primavera,la stagione più futile dell’anno*Nella faretra aveva quella solaquasi invisibile frecciaParlava con accento intimiditoNeppure seppe d’avermi colpito*"Il tuo corpo è reale?" gli chiedevomentre l’anima al sogno trattenevoPer alleviare la sua grave penaspezzare avrei dovuto la catena*Lo strale di Cupido era nascostonella curva innocente delle cigliaFremeva l’arco – l’ultimo avampostocadde abbattuto dalla meraviglia*Venne un giorno a trovarmi. Ero malatodel mio solito male. Disadornotrovò l’arredamento dl locale.S’affacciò, si ritrasse spaventato*Come la neve, l’amorequest’anno un’altra volta m’ha ingannatoFittizio il suo candore: era la brinache mascherava il prato*Rimane nella stanza della musical’eco del tuo diteggio all’imbrunirePoche stridule note, cauti accennidi un addio che si vuole differire  pathémata mathémata   (sofferenza è disciplina)Fin qui il mio tempo è statol’attesa di un momentoOra ‘il coltello sentoche fu profetizzato’*La vita se n’è andataresta la sua sembianza,del giorno un simulacronella stanza*Io sono qui,come un’icona tristeE la vita a chiamarmipoco insiste*M’aveva soltanto sfiorato,stranamente leggera...M’accorsi verso seradella lama affondata nel costato*Il disastro non è, come si crede,conflagrazione, apocalisse, schiantoè crollo silenzioso, disincantodell’anima che abiura alla sua fede*Non so da quanto il grigio è il mio coloreÈ un palazzo di pietra la memoria;anni di piombo grevi, senza storia,sulla cella deserta del mio cuore*E m’appare d’un trattola mia vitaeffimera corollagià sfiorita