Racconti Italiani

RACCONTI ITALIANI ONLINE - RIO - POEMI ITALIANI MODERNI - MARCELLO MOSCHEN - SCRITTORE, POETA ED ARTISTA MODERNO - CONTEMPORANEO


 *Le voci, padre, le senti nella notte,o in questa ora della veglia,quando guardi e là oltre il marele donne attendono il tuoamore. È una sera in cui le madrisciolgono i capelli e nei lettistringono i bianchi vestitidelle nozze, sole nelle sponde larghedove i figli sono passatie vanno ora coi loro figli a cercaresulle rive dei fiumi il sanguedei padri, poveri, semprepiù poveri, con questi pani neri,insaziabili, in quell’odore fortedi quell’estate. Tu la ricordi,padre, era mattina prestoe la mano era vicina.   *Canto di una pena mutanel poco di una luce,in una croce, in un eventoche rade il tempo dell’anticovolto. Gli occhi che fissano lontanole stanze bianche, e invocano:"stringimi la mano, sorridi".Il canto di Dio dilungavanelle labbra la gioia e sfioravai capelli nel gelo pungente,accanto alla stufa rossadi mattone che cuocevail volto, e avvicinava a noilo scarso pane.Abbracciamoci ancora, padre,senza fissare il silenzio più grave,in quest’ora santa e segreta.   *Li senti battere al portonee li scorgi uno a uno,mentre si perdonocome piccoli fuochi nelle terrescure e nei poveri campivedi le mani che sono mortisegnali, pupille algide.Il cielo non sporgela sua volta di luci, e apparecome folla adagiata sui marmi,adagiato nel silenzio tremantea seguire un’esile ombra.   *Ascolta il silenzio dei giorni,il colore bianco del vento,come un mare che mura le notti,e la dolce parola giungedalla pianura agli sguardidei vecchi, in questa freddaurna dove il bimbo felicealla torre rivolgela tenera occhiata del tempo, quandoi carri solcavano le pietredi sangue e il granonel suo odore di polvereinvadeva i portici,oggi l’occhio di marmoentra nel volto della giovane donnache la piazza specchiasu un lastricato di lumi.  *Batte nella notte il suono metallico,il gelido tocco che rende le pupilledeserte. Batte nel tempo il mattino,ed erge fisso nella pianura il voltodell’uomo mangiato dal sole,che accompagna il transitosegreto dei figli. Perse le traccenel letto rifatto, rimaneuna croce, un ricordo di terra.Ai legni la rugiadamarina punge e arrossagli occhi silenziosi dei vecchi.