Racconti Italiani

RACCONTI ITALIANI ONLINE - RIO - POEMI ITALIANI MODERNI - MARCELLO MOSCHEN - SCRITTORE, POETA ED ARTISTA MODERNO E CONTEMPORANEO


SilenzioSanto santo santo è il silenzioamore tre volte purificatodal fuoco dal vento,frutto del desertomaturato dalle tenebreper mani chiuse in cerca dell'alba. Gli orologi di FerraraDue orologi battono dalle torrile stesse ore a prudente distanza.L'inutile ripetizione cercal'orecchio più duroper convincerlo che il tempopassa davveroo è l'orecchioche distorce il tempo e ripetel'ora nella camera vuota della mente?  La mattinaLa mattina non è ingrata,difficile è la seraaddormentarsi senza qualcunoche racconti e negli occhirisusciti il risvegliodella mattina. La vogliaE questa voglia anticache mai si spegnecol passare degli anni,come farò come farò domani?Chi di un vecchio ancora ragazzoperdonerà l'antica brama?  Il fiumeE nasce un tempo nuovoDi quest'amore nascostocome un pesce sotto i ciottollnelle pozze d'acqua fino a sparire.Là sotto la voglia di tradirtiè solo la forza di saltareda una pozza d'acquaa un'altra, verso la perdutacorrente, nel fiume grandedove c'eravamo trovati.  Paura del marePotessi risalire la correnteriuscire a una sorgente...Sono un pesce di fiumeche teme di perdersi nel maree ne ode lontanissimo il destino. In volo verso la SiciliaO vita mia che ti vuoi restituitaSolo a forze consumate,vita che mi conduci veloce al finale,alla rovina del mio corpo,vita che mi hai chiuso in questa carne, ti guardo da questi occhi,nel mio odore di uomoche occupa un'aria leggerae lasxcia nel vuoto la formadi un desiderio.Passo dove passarono i corpiChe formano quel vuoto,aspiro l'aria che fu loro,sono io, ora, il loro depositoda consegnarea chi non conoscerò.Così intimo è il contatto,così impudica la successionenegli atti, testamento mai scrittodi beni che non rimarrannoa nessuno. Perché alla finenessuno mi erediterà, nessunoavrà i beni del primo di questa catena di lasciti,tutto ritornerà al primo possessore.Siano rese grazie agli dèiChe mi vollero sterile,ma brucia la volontà di consistenza,la fame di porti e di ospitalitàin enciclopedie dove i nomiscorrono in successione diversa,come re di Francia spossessatidel nome per un numero, come l'aria che si spostaal mio passaggio, ma non mi tiene,non mi lega, non mi stringe,mi lascia al male e al benedel mio svanire.