Racconti Italiani

RACCONTI ITALIANI ONLINE - RIO - POEMI ITALIANI MODERNI - MARCELLO MOSCHEN - SCRITTORE, POETA ED ARTISTA MODERNO E CONTEMPORANEO


Ti chiamavo pensando fossi tu a cercarmi - a volte Ti dicevo che eri un grande poeta con la stessa gratitudine di un figlio innamorato ma stupido  E Tu non eri nel ricordo padre o nonno vero  Ti rivedo in grosse scarpe tra fresca e morbida neve in una foto di Avedon.     Ascolta. In ogni luogo getta un pezzetto di dolciume vedrai decine di formiche dal nulla di colpo comparire un piccolo nero fiume. Dov’eravate? Nei cunicoli del mondo? Nelle catacombe della mia mente aspettate affaccendate di postare pensieri? Guarda l’insetto gemente ora succede l’inevitabile dolce oppure amaro la fila si compone processione del piacere.     Questo è il tempo della paura dei muri alzati  nel timore che l’altro possa accedere alla tavola comune del diritto. Spazio generoso quanto nelle menti  esteso non occupato - ciò che saremo è pensiero ansioso troppi i volti nel ciò che siamo stati.    Da Passaggi obbligati - 1991   Anima mia barattolo rovesciato ti vedo immobile mentre il corpo ti sorpassa. Tutto accade e tutto nulla fa accadere. La verità non è in te ti viene suggerita da leggeri movimenti di dita…   Ogni volta che scrivi una parola la uccidi e inutilmente la doni in pasto a curiosi  cortei di occhi che ne cantano il dolore.   Ho comprato molti libri che non ho mai letto. Stanno lì pietrificati li guardo  impaurito dalla loro eleganza li adoro per la loro assenza. Pochi libri leggerò per la sapienza del cuore molti ne comprerò per i miei sguardi d’amore.    Di quei tanti passaggi obbligati uno ce ne fosse stato in cui potermi infilare… Ma la vita furiosa assiepa amanti e ladri dietro ad un unico muro.   Il mio pesce nero è morto. Non l’ho tolto dall’acqua - lo lascio galleggiare a pancia in su da due giorni. Le sue cose non dette di rimando mi spezzano. La forza o il coraggio di dirgli ho sbagliato.    Ci sono rose che non si possono cogliere. Lascio fra finestre ghiacciate che lentamente lo sguardo si posi su un cielo di molte rose non colte.