“Che c’entra un satellite col socialismo? Ecco: un’azienda capitalista lo lancia in orbita per fare denaro, questo invece č un atto di liberazione e indipendenza per un socialismo che vuol essere cooperazione con altri popoli”. Il presidente Hugo Chávez, accompagnato dal suo collega boliviano Evo Morales, ha assistito dagli schermi della stazione di Luepa, nell’est del Venezuela, al lancio in orbita del satellite Venesat-1, ribattezzato ‘Simón Bolívar’ in omaggio al ‘libertador’ padre dell’indipendenza dell’America Latina da Spagna e Portogallo; un satellite, ha aggiunto, “contro l’analfabetismo tecnologico e non solo per i popoli dell’America Latina e dei Caraibi, con cui promuoveremo programmi sociali, come l’alfabetizzazione e la tele-medicina”. Costruito nella Repubblica popolare cinese, ‘Simón Bolívar’ č partito ieri dal centro spaziale Xichang, nella provincia sud-occidentale del Sichuan con un anticipo di alcuni giorni sul previsto; si posizionerŕ a 36.000 chilometri dalla superficie terrestre, nell’orbita emisferica 78-ovest ceduta dall’Uruguay, in modo che il suo segnale di 1300 mega-hertz si estenda dal sud del Messico fino alla metŕ del territorio di Argentina e Cile. Per Morales, “con questo satellite le telecomunicazioni saranno un vero e proprio diritto umano in Sudamerica e nei Caraibi e non piů un affare privato”. [FB] SOURCE: MISNA NEWS AGENCY
VENEZUELA: IN ORBITA IL SATELLITE "SIMON BOLIVAR"
“Che c’entra un satellite col socialismo? Ecco: un’azienda capitalista lo lancia in orbita per fare denaro, questo invece č un atto di liberazione e indipendenza per un socialismo che vuol essere cooperazione con altri popoli”. Il presidente Hugo Chávez, accompagnato dal suo collega boliviano Evo Morales, ha assistito dagli schermi della stazione di Luepa, nell’est del Venezuela, al lancio in orbita del satellite Venesat-1, ribattezzato ‘Simón Bolívar’ in omaggio al ‘libertador’ padre dell’indipendenza dell’America Latina da Spagna e Portogallo; un satellite, ha aggiunto, “contro l’analfabetismo tecnologico e non solo per i popoli dell’America Latina e dei Caraibi, con cui promuoveremo programmi sociali, come l’alfabetizzazione e la tele-medicina”. Costruito nella Repubblica popolare cinese, ‘Simón Bolívar’ č partito ieri dal centro spaziale Xichang, nella provincia sud-occidentale del Sichuan con un anticipo di alcuni giorni sul previsto; si posizionerŕ a 36.000 chilometri dalla superficie terrestre, nell’orbita emisferica 78-ovest ceduta dall’Uruguay, in modo che il suo segnale di 1300 mega-hertz si estenda dal sud del Messico fino alla metŕ del territorio di Argentina e Cile. Per Morales, “con questo satellite le telecomunicazioni saranno un vero e proprio diritto umano in Sudamerica e nei Caraibi e non piů un affare privato”. [FB] SOURCE: MISNA NEWS AGENCY