le porte della vita

Che bella la neve!


A fine gennaio nella zona in cui abito si è verificata una nevicata spettacolare, della durata di due giorni. Ero fortuitamente in ferie perché tentare di raggiungere il posto di lavoro in quelle condizioni sarebbe stata una follia.L’uomo che amo ed io decidiamo di raggiungere i suoi genitori, che vivono a pochi chilometri. Montiamo le catene al nostro camper e ci mettiamo in strada. Per il traffico e le code non riusiamo ad arrivare direttamente da loro, per cui decidiamo di parcheggiare presso il centro commerciale a loro vicino e di raggiungerli a piedi, nella neve.Alla rotonda più prossima è uscito di strada una camion e due si sono incastrati tra di loro: le code che si sono generate sono spaventose. L’uomo che amo, suo padre ed io decidiamo di fare deviazione del traffico volontaria. La polizia locale, quando arriva, gradisce il nostro supporto tant’è che vado a chiedere ad uno dei vigili se non fosse più utile bloccare lo svincolo che continuare a far giungere automezzi e continuare ad allungare la coda. Mi dice che va bene e di andare pure. Mi dirigo verso il fondo della coda, facendo fare inversione anche a quelli che già vi sono, e mi apposto all’inizio dello svincolo, sotto la neve incessante, con addosso il giubbottino retroriflettente che si deve tenere in macchina ed una piccola pila a batterie.Passa un’ora, un’ora e mezza, ne passano due ed io continuo nella mia prestazione quando passa a piedi un signore e mi dice che di tornare tranquillamente indietro perché è tutto a posto da un po’. Torno indietro e i vigili non ci sono più. Chiedo all’uomo che amo e mi dice che sono andati via da un’oretta. Ed io? Bè credo che se fosse per loro sarei ancora allo svincolo a deviare il traffico.Grazie, di cuore.