le porte della vita

Il gioco del torello.


Nell’azienda in cui lavoro, i capi continuano a pronunciarsi sulle ristrettezze economiche in cui versa la ditta. Sarà ma se così fosse forse invece dei in cerchi in lega da 18’ per le auto dei dirigenti si potrebbero destinare le risorse a qualche miglioria per i dipendenti, come magari un lettore per il badge delle presenze che non ti obblighi a restare minuti a cercare di registrare la tua presenza senza esiti con la conclusione finale di essere al lavoro da un pezzo ma risultare in ritardo. Chissà poi cosa servono i cerchi in lega quando mediamente i dirigenti non sono in grado di parcheggiare…In questa ottica strana di risparmio i capi dell’ufficio in cui lavoro hanno istituito un giochino molto divertente che coinvolge tutti i dipendenti: la risistemazione dell’archivio comune. Il motto è: questo scatolone va là e questo altro va qui.Le regole:accade ogni 3/6 mesi;in media ogni ufficio ha 50 scatoloni;gli spostamenti possono coinvolgere più piani dello stabile e, perché no, altre città;alcuni scatoloni sono distrutti o marcescenti;i capi del nostro ufficio hanno disposto che il contenuto degli scatoloni non coincida con quello indicato nella legenda esterna e che gli argomenti siano archiviati in più scatoloni;i capi urlano di sbrigarsi al manovale che scarica dal camion 5 bancali di scatoloni in un’ora e mezza.E pensare che credevo l’ambiente di lavoro dovesse essere stimolante ma non come se fossimo in Vietman, modello “Apocalipse Now”.