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"Proviamo ad analizzare nel piccolo quello che vediamo nel grande.Alla base nel piccolo troviamo Atomi che tramite la loro unione formano diverse combinazioni e diversi elementi e che uniti tra loro formano la vita e la materia che conosciamo.Se l'idea di "vita" è relativa al movimento e alla produzione di energia e allo svolgimento di un compito possiamo definire l'Atomo e tutto ciò che forma vivo.Tutto ha origine da questo.Ogni cosa che esiste è formata da Atomi.Gli Atomi sono parte della base della vita osservabile dalla scienza"

Osservando il modello Atomico  ipotizzato da Rutherford del 1911 e ipotizzando che si possa ripetere nel grande in scala infinita  ciò che osserviamo nel piccolo  in modo simile ...

La configurazione di un sistema solare è simile alla configurazione di un Atomo Rutherford del 1911 in quanto possiede un nucleo(sole) e diversi pianeti che ruotano attorno in modo armonico autonomo(elettroni).

quindi ipotizzando di poter mettere in relazione i due modelli:
 

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Approfondimenti e studi su Atomo

"Tutto alla base è formato da Atomi che formano tramite il loro movimento campi magnetici vibratori armonici ed energia elettrica ad alta e bassa tensione. Il tempo che trascorre nel Atomo è relativo e non è mai definito in quanto varia a seconda dei valori delle sue variabili Lo spazio nel Atomo è relativo in quanto può essere infinito Lo spazio non è mai vuoto in quanto fatto di energia pulsante che si manifesta sotto ogni forma (da cio che non percepiamo alla materia)"

Cosa ne pensi?

esiste il nulla?

qual'è la tua ipotesi Fantascientifica a riguardo?

"Tutto ciò che esiste(anche quello che non percepiamo)è formato da energia in continuo mutamento in contatto tramite vibrazione armonica con l'intero universo. Bisogna cominciare a concepire l'idea che l'energia già esiste intorno a noi nell'Universo visto che tutto funziona autonomamente da miliardi di anni e che essa vada semplicemente ricevuta da  un ricevitore idoneo collegato ad ogni apparecchiatura"

 

"Bisogna stabilire a quale frequenza avviene lo scambio e studiare il modo di convogliare il flusso di elettroni che ci necessita dentro l'apparecchio. Dovremmo dotare ogni congegno di un ricevitore e di un accumulatore cosi da far funzionare i nostri apparecchi con la corrente "wi-fi" generata dal universo stesso." 

"Per cominciare la nostra ricerca nel ignoto però dobbiamo partire dal principio  che l'energia non vada prodotta esclusivamente distruggendo della materia fossile e organica e che l'energia già esiste e che dobbiamo trovare il modo di riceverla e sfruttarla al meglio"