Museo e Vita

Che Meraviglia i tuoi auguri! Sì Meraviglia. Pensieri in cui, sai ben, mi rispecchio, come se fossi un altro me. Hai messo tutto dentro questo augurio: la natura, la distruzione che avanza, i botti "napoletani" e del cuore, quel senso di smarrimento che vi vieta di raggiungere la cima dove il respiro si fa ampio e nobile, il nomadismo che cerca una via per sopravvivere (è bello il nomadismo ma quando è scelta non unica via di scampo e manco certa nei risultati), la voglia di lavorare che non basta più ("cambia te stesso" vecchio adagio che non mi è mai piaciuto, serve a poco se tutto rema contro), quel sistema-Occidente/pseudo-liberismo copiato da tutti e fallito da secoli (che cecità), quel chiudersi sempre di più che diventa non solitudine ma isolamento che opprime l'anima, l'animo, la voglia di vivere...
...E poi apri alla speranza di rondine, all'orgoglio che ti fa alzare la testa, alla gola che ti fa urlare sommessamente "BASTAAA", e colori di nuovo i giorni a venire...e poi le Stelle. Si vedono nella notte buia ma limpida dove le nubi scompaiono e lasciano spazio all'immenso, e noi puntini a guardare col naso all'insù...le Stelle chi mai ci arriverà! Ma che bello vederle brillare certezza che c'è Luce anche nel buio della notte più profonda.
C'è un'affinità tra di noi e anche fra pochi altri quassù in questo virtuale (che sappiamo bene così non essere almeno per noi) ma raramente ti ho sentita così vicina, sorella Rondine!
Un bacio ed un abbraccio forte mia cara amica Rado. attilio una piccola rondine africana.