I LUPI DEL NORD

LA TUA VOCE


La Tua vocestrana e sincopatami apreuna strada lastricatadal misterofra quattro anni ti invitero' a cenaavro' risparmiato sogniper guardarti,ed il pensieroil soloimmaginartimi provoca emozione.La Tua voceforse ritmataper me e' una devozioneall'ascoltarsiuna semplice unione di nomi astratti,e allora,mi dirai il Tuo 'dove'.Abbiamo iniziato litigando sui recproci difettifiniro' nelle tue braccia sospirandomia tenera ragazza senza nomesarai la mia speranza negli affettied il mio comeun lento abbandonarsi.Scrivero'per Tele fiabe a quei bambiniche ho promessodiventero'uno sconnesso ritmo dell'umoreper poter poi conquistartied anchese non potro' mai amartiinfiammerai per attimi il mio cuore.Lirica di Raimondo Loriga