ragionamente

come vento


la musica non si puo' vedere, ma spesso si dice sia composta da armonie, e le corde vocali della signora mazzini compiono da anni una sorta di miracolo che non si capisce da dove nasca, perche' il centro della musica e' il suo esatto opposto, il silenzio, tant'e' vero che la musica senza pause di silenzio sarebbe solo rumore. Il vento non si vede ma sappiamo che esiste dai suoi effetti, dal bacio primaverile alla bora nera d'invedrno, all'uragano. Ho paura che la realta' sia quello che non si vede e tutto il resto sia un enorme fandonia per nasconderci il nostro essere magico nel senso divino del termine, e allora i boschi sembrano svuotati da fate e gli unicorni sembrano essere volati via per sempre, precipitati in libri che ci piace leggere, ma che sotto sotto forse ad alcuni di noi smuovono qualcosa di inspiegabile e indefinito ma assai reale, proprio come fanno certe musiche o certi posti, e i sogni sono rimasti l'unico mezzo per essere di nuovo veri, quando il giorno si spegne con le sue mille distrazioni e false piste. Ho fatto caso che molte delle cose che non si possono vedere con gli occhi sono belle. Per questo credo molto piu a quello che non vedo che a quello che mi fanno vedere.