ascoltando

Post n°7 pubblicato il 15 Dicembre 2011 da ongy37

 

 
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E DUE........

Post n°6 pubblicato il 12 Dicembre 2011 da ongy37

un altra laurea, da oggi un'altra svolta, un'altra storia, forse anche da scrivere qui, pezzo per pezzo, mentre lavoro, mentre costruisco una famiglia, mentre vivo. Ancora una volta qualcosa mi spinge fuori, rischiando e' vero poco e niente, ma impedendomi con un paradosso, per come sono fatto io, di stare realmente fermo. Nessuno e' mai realmente fermo, e' vero, ma certi strattoni, certi sobbalzi della vita stessa, ancora mi sorprendono,a quota 37 a volte me ne sento cento per tutto quello che ho vissuto e ancora vivo sino a qui, ma pensare d riaprire ancora una porta, seppur minima su altre cose ancora a me stesso pare oggi una lucida follia. Del perche' ancora io metta intorno altre pagine da scrivere rimane per me un mistero, sono un uomo che nonostante non sia nemmeno arrivato a 40, in tutta onesta' puo' dire a se stesso e con buona pace di non dover dimostrare proprio nulla a nessuno, nemmeno a se, ad essere sinceri, perche' so quanto valgo e quanto no, eppure mi sono rimesso dietro un banco al posto di salre in cattedra, non per umilta', intendiamoci ma per il folle e puro gusto di sapere altro con la gara ancora in corso, perche' ad essere onesti la scossa di un esame, seppur minimo rispetto a quelli che la vita t fa arrivare con solerte quotidianita', al posto di spaventarmi mi esalta,ego?, certo, ma tenuto nei limiti accettabili anche se poco fruttuosi di una facolta',forse perche' il libro della vita e' in perenne stesura e mi piace scompigliarmelo da solo, prima che lo faccia la vita, non perche' pensi stupidamente di avere un qualche comando su di essa ma, al contrario proprio perche' so di non avere alcun controllo allora cerco il brivido di una vetta che solo alcune preghiere alcune felicita' e alcune diperazioni riescono a raggiungere, quella dello spirito che usa la mente per comprendere il cuore,che passi dai libri per me non e' una sorpresa, la sorpresa piu' grande e' che io li, stia ancora cercando

 
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come vento

Post n°5 pubblicato il 10 Dicembre 2011 da ongy37

la musica non si puo' vedere, ma spesso si dice sia composta da armonie, e le corde vocali della signora mazzini compiono da anni una sorta di miracolo che non si capisce da dove nasca, perche' il centro della musica e' il suo esatto opposto, il silenzio, tant'e' vero che la musica senza pause di silenzio sarebbe solo rumore. Il vento non si vede ma sappiamo che esiste dai suoi effetti, dal bacio primaverile alla bora nera d'invedrno, all'uragano. Ho paura che la realta' sia quello che non si vede e tutto il resto sia un enorme fandonia per nasconderci il nostro essere magico nel senso divino del termine, e allora i boschi sembrano svuotati da fate e gli unicorni sembrano essere volati via per sempre, precipitati in libri che ci piace leggere, ma che sotto sotto forse ad alcuni di noi smuovono qualcosa di inspiegabile e indefinito ma assai reale, proprio come fanno certe musiche o certi posti, e i sogni sono rimasti l'unico mezzo per essere di nuovo veri, quando il giorno si spegne con le sue mille distrazioni e false piste. Ho fatto caso che molte delle cose che non si possono vedere con gli occhi sono belle. Per questo credo molto piu a quello che non vedo che a quello che mi fanno vedere.

 
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ridi che ti passa

Post n°4 pubblicato il 08 Dicembre 2011 da ongy37

andando ieri sera a vedere lo spettacolo di marco travaglio, al teatro rossetti, circa a meta' di questo lungo monologo sul berlusconiano cancro e sulla soporifera sinistra, mi sono accorto di una cosa terrificante: piu' Travaglio snocciolava tragedie italiche piu' gli italici spettatori ( me compreso) se la ridevano della grossa e pacificamente venivamo a sapere, tra il serio e il faceto di quanto ci avevano fregato a sinistra a destra e pure al centro, e sai che novita' direte voi, certo, nessuna novita', solo che la consapevolezza di ridere della mia stessa stupidita' mi ha reso un perfetto imbecille davanti a me stesso, il che, se permettete mi ha gelato un attimo. Persino questi paladini spalamerda altrui, come travaglio e la ferrari, ad esser precisi, forse nemmeno si rendono conto di quale grande servizio rendono a tutti questi ladri, puttanieri e puttane, si, perche' esattamente come fa la sinistra con la destra ormai da un bel pezzo, continuandone a parlare la rende visibile e rendendola visibile la resuscita (cosa che non avviene a rovescio) ogni qual volta il gran visir la affonda con perizia e maestria assoluta. Ora mi dicono che la crisi e' globale, che ella fine sono stati gli americani, ma ora c'e' super mario, il salvagente e andra' tutto bene. Tolto che io sono certo che andra' tutto bene, a livello globale, non nel dettaglio, ne' per il popolo, come solito, ma ci andra' bene globalmente perche' questa crisi e' una fandonia, una costruzione a tavolino degli americani, forse gli e' scappata di mano, certo, ma credo che l'idea che stava dietro era creare a pennello qualcosa che poi il buon presidente americano avrebbe risolto per tutti risultando dio in terra per tutta l'europa che avrebbe sancito e decretato nuovamente la supremazia morale e monetaria degli usa su tutti quanti, cosa che il precedente ciarlatano era riuscito sistematicamente a distruggere davanti agli occhi di tutti. aime appunto hanno cagato evidentemente fuori dal vaso, ma state sereni, sta gia' rientrando, non foss'altro per il fatto che non puo' piovere per sempre. In ogni caso nelle italiche patrie hanno pensato bene di metterci un buffone intelligente e scafato che conoscesse a menadito cio' che vuole l'italiano medio, quello che va a votare, alla fine, perche' tanto e' di strada per andare al mare, o robe del genere, e cosa desidera il signor rossi segretamente?, desidera distrarsi e non sentirsi mai, nemmeno per un momento povero, e cosa vuole per distrar Bsi signor rossi?, dai su lo dica, non si vergogni, e' normale......... e il signor rossi, rientrando pseudocotto dal proprio lavoro medio evoca al proprio premier la genitrice di tutte le distrazioni, colei che e' capace di fargli firmare un assegno in bianco ridendo beato, quella che il signor rossi ha pure in casa magari, ma e' poca, troppo poca per poterlo distrarre come originariamente faceva, in una parola il signo rossi vuole la FICA, o la figa, la vuole a nastri, vuole poterne parlare almeno, anzi vuole poterla invidiare, ma attenzione, il signor rossi e' un timorato di dio s'intende e anche se tradisce la mogli mentalmente almeno 10 volte al giorno, non vuol sentir nemmeno parlare di tradimento in casa sua, no, il signo rossi vuole poter parlare male di qualcuno che ne ha tanta, quando andra' al bar con altri come lui e segretamente in gruppo invidieranno chi ne ha tanta, ma mai abbastanza. E il premier gli la da, l'invidia, la frustrazione segreta del signo rossi cresce, B. allora alza l'asticella, realizza il sogno di mezza italia, non importa che lui lo faccia davvero, qui basta farlo credere,L'ORGIA, il signor rossi si bea come non mai, e vota sereno, perche' tra l'altro B. lo fa sganassare dalle risate, e rossi impazzisce per questo, tutti ne parlano malissimo e il capo alza ancora, allora, ruba mentre racconta barzellette sconce( le preferite di rossi al bar) si autosputtana e dice embe, cazzo volete voi non lo fareste? e su questa frase per rossi diventa un idolo, oltretutto b. non fa mai e mai potrebbe far mancare al signor rossi i soldi per internet, ( con i quali il signor rossi reperisce materiale per smanacciarsi e sognare di fare come fa b.) e come ogni buon nerone nemmeno i soldi per i pane et circense per cui rossi allo stadio puo' sfogare sereno, magari pagando la squadra del capo, la propria rabbia e frustrazione, cosi che il lunedi' il signor rossi non si accorge delle trattenute in busta o meglio se ne accorge ma b. nel frattempo ne ha fatta un altra e questa fa troppo ridere e rossi viene inculato e lo sa, ma rossi non pensa, ride. L'antagonista di b. poi e' un altro b. che pero' e' solo un comparsa, si vede perche' il capo sa che rossi si annoia solo con i monologhi, rossi ama anche il sangue, politico e non, infatti rossi ama ancor piu' segretamente i killer meglio se seriali, perche' cosi puo' dire: io non sono cosi, io sono buono, ma intanto guarda bambine ammazzate, killer efferati proprio come se leggesse uno dei suoi libri preferiti, e allora b. riempie le librerie di killer sempre piu' aggressivi sempre piu' cattivi, sempre perche' il signo rossi si senta buono, anzi buonissimo, perche rossi in chiesa non ci va da un pezzo pero' in dio ci crede ed in qualche modo lo teme, sempre segretamente, intendiamoci. Insomma il capo conosce i propri sudditi uno ad uno perche li ha forgiati lui stesso attraverso la comunicazione, ha relegato la donna al ruolo di puttana, cosa che il signor rossi pensa da millenni, persino di sua moglie a volte e b.lo sa e gli sdogana l'idea come normale, e rossi si sente tranquillizzato, finalmente uno che vede le cose come sono! ed infine ha messo rossi nelle condizioni di: comunque pagare per vedere lo spettacolo, lavorare per pagare lo spettacolo e pagare per sentirsi il piu' buono, quello dalla parte giusta, sempre e comunque, perche' e' b. il male, basta che lo paghi e luji ti dira' di si, te lo dimostrera', te lo fara' vedere, cosi che a destra lo invidieranno a sinistra lo odieranno al centro non sapranno cosa dire, ma tutti,nessuno escluso avranno bisogno di lui. E travaglio ieri sera ha dimostrato solo quanto siamo stupidi, lui e noi, perche' lui senza il capo, tra poco sparira' dalla scena non avendo piu' niente da dire e noi signor rossi smetteremo di ridere e resteremo disorientati, di bersani verranno fuori tutte le inadeguatezze e i limiti di un uomopolitico della statura di un puffo nano e rimpiangera' il tempo in cui anche lui, come il signor rossi poteva parlar male senza che nesuno lo cagasse di striscio, perche' il capo faceva da tappo, distraeva tutti quanti a tutti i livelli, ma il capo e' un grande e ne sa,e sa che andandosene si e' fatto un favore enorme, il capo e' stratega, e' tattico, e' avanti, andandosene, nel bene e nel male si fara' rimpiangere, sempre segretamente, e mentre spariranno culi e tette dalla vita del signor rossi, la rabbia di rossi stesso tornera' a crescere, lavorera' ma he gusto c'e' a parlar male di monti o di una come la fornero che piange? PIANGE?? o santa madonna ma ti ricordi che risate quando ha cacciato via fini, o quando c'era quella la dei neutrini, come cazzo si chiamava?? bo o quella la che pareva bambi impalato farfagna o una cosa cosi' e ma ti ricordi i trans (altra segretissima perversione di rossi) e le facce di bersani che si indignava mentre b cantava con apicella CANTAVA SANTO DIO, questi cazzoni mi fanno addormentare, che noia, che barba. E sara' allora, quando il signor rossi stara' per esplodere, quando preghera' segretamente per una santanche' imbestialita da santoro, anche meno, sara' quando persino santoro e travaglio, ormai a corto di libri da scrivere o idee per far incazzare pregheranno segretissimamente, ormai che l'odiens li avra' relegati in terza serata con marzullo, ascoltatemi, sara' allora che lui tornera' e tutti nessuno escluso ricominceremo a ridere e a vivere come se niente fosse mai successo e b. sara' da tutti consacrato segretamente il grande fratello di cui nessuno puo' fare a meno,ridi rossi, ridi mentre il tempo ti passa accanto, ridi mentre la tua vita viene gestita da altri, perche' tu sei pigro di idee e di mezzi, ridi,perche' una sola cosa e' vera. Prima o poi passa.

 
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chi vuol esser lieto sia.........

Post n°3 pubblicato il 06 Dicembre 2011 da ongy37

Di tutte le cose che potrei raccontare qui mi viene in mente che questo e' un posto dove il giudizio e' solo un commento cancellabile, se fosse davvero possibile farlo con la mente saremmo tutti molto felici e forse felici per sempre, perche' mi sono accorto che anche quelli che dicono che il giudizio altrui non li tocca in fondo mentono, questa vita e' una attesa tra questa vita e la successiva ma l'impossibilita' di ricordare le esperienze precedenti distorce il nostro percepire, per questo motivo diamo peso a quello che viene detto di noi e noi siamo quasi obbligati a dire sempre qualcosa su qualcuno. Sono convenzioni come quelle di spazio e di tempo, di per se' non sono vere ma se non ci raccontassimo tutti la stessa menzogna impazziremmo, almeno cosi' dicono. Ci rendessimo davvero conto, con pensieri, parole e opere che tutto questo e' illusione saremmo davvero felici, ma la finzione investe anima e corpo e noi siamo cosi legati al secondo che anche quando abbiamo mezza intuizione "reale" preferiamo andare a berci una birra e disperarci su cose che comunque passeranno. 

 
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