il mio angolino

Gobbolino dove sei??


per molte ore (invano) io e le mie colleghe abbiamo cercato nelle scorse settimane di rendere felice un "non-più-giovane"...cercando una delle favole della sua infanzia che ancora oggi era capace, al solo ricordo, di provocare in lui una furtiva lacrimuccia...pensate che io non avevo mai sentito questa favola ma subito mi ha toccato il cuore questa storia commovente dell'uomo alla ricerca del contatto col suo passato...La mamma che ti leggeva una favola, la tua preferita...quanti ricordi!Anche io da piccolina avevo la mia bella raccolta di 45 giri con gli allegati libretti illustrati delle Fiabe sonore...se devo tornare indietro con la memoria, la prima storia che mi viene in mente è "Pelle d'asino", non magari una delle più conosciute ma una di quelle di cui forse mi avevano colpito di più le immagini sul libro...la storia ve l'allego alla fine del post (tratta direttamente da Wikipedia, sempre sia lodato!)il problema sta nel fatto che non abbiamo ancora trovato lei,
la storia legata all'uomo commovente..ovvero GOBBOLINO IL GATTO DELLA STREGAsappiamo solo che era contenuta in una raccolta edita con uscite in musicassetta qualche decennio fa ormai...e che è introvabile se non negli scantinati o nelle librerie di qualche "non-più-giovane"...ecco, vorrei chiedere la collaborazione dei passanti che magari ricordano con gioia i tempi in cui potevano sedersi tra le braccia di mamma e papà e legger con loro le storie o ascoltarle raccontate dal mangiacassette/giradischi... per ritrovare questo libricino, o per lo meno per avere la storia trascritta in qualche maniera...per rendere felice questa persona..e magari anche tantissime altre che torneranno indietro nel tempo leggendo e ricordando questo gattino nero...cosa aspettate? avete un Gobbolino nel cuore, chiuso in un cassetto o meglio riposto ordinatamente in qualche scaffale di casa? c'è qualcuno che lo sta sognando...aiutateci!grazieRacp.s.: e come promesso ecco la storia di Pelle d'asino!!!Una regina, morendo, si fa promettere dal re che egli non si riposerà se non con una donna pù bella di lei. Ma l'unica persona in grado di rivaleggiare con lei quanto a bellezza era solo la sua stessa figlia, ed è a lei che il re chiede di sposarlo. Per sfuggire a questa unione incestuosa, la fanciulla, su consiglio della sua madrina, richiede al padre per la sua dote degli abiti irrealizzabili, ma il re riesce sempre a procurarglieli.Allora la principessa chiede al padre la pelle dell'asino magico la cui lettiera, anziché essere coperta di sterco, è coperta ogni giorno di nuove monete d'oro; ella è sicura che i padre non acconsentirà mai. Invece la pelle dell'asino magico le viene recapitata senza indugio. La principessa fugge allora dal castello, rivestita solo della pelle d'asino, mentre un baule con i suoi tre vestiti la segue viaggiando sottoterra.La principessa viene presa a servizio come guardiana di pecore e polli in una fattoria in un altro reame. E' così sporca e ripugnante che tutti i servi si prendono gioco di lei chiamandola Pelle d'Asino, ma è tanto brava e diligente che la padrona le si affeziona e la protegge. La principessa continua a rimanere nascosta, ma decise di lavarsi e di vestirsi con i suoi magnifici vestiti di nascosto, ad ogni festa.Un giorno il principe ereditario passa per la fattoria mentre è a caccia, e si ferma per pranzare. Mentre passeggia, sbircia nel tugurio isolato dove vive Pelle d'Asino e vede la principessa bellissima e magnificamente abbigliata. Intimidito, si ritira, ma non riesce a non pensare alla visione, tanto che cade ammalato.Davanti alle suppliche della madre e del padre perché dica la causa della sua malattia, il principe chiede una focaccia fatta da Pelle d'Asino. Perplessi, ma desiderosi di far guarire il figlio, i sovrani ordinano a Pelle d'Asino di cucinare una focaccia e lei - per caso, o forse perché anche lei ha visto il principe e si è innamorata? - lascia cadere un anello nell'impasto. Il principe mangia voracemente, e trova l'anello, cadendo più ammalato di prima.Timoroso di rivelar ai propri genitori l'amore per Pelle d'Asino, chiede che venga indetto un bando (analogo a quello di Cenerentola), in base al quale egli sposerà solo la fanciulla alla quale calzerà l'anello. Dopo aver passato in rassegna tutte le ragazze del regno, viene chiamata anche Pelle D'Asino.La comparsa della sua mano bianca e affusolata al di sotto della sudicia pelle lascia tutti di stucco, e ancora di più la rivelazione di una splendida fanciulla abbigliata regalmente. Immediatamente, il principe la chiede in moglie e re e regina sono ansiosi di favorire le nozze, ma la principessa pone come condizione il consenso del padre.Il padre, ormai guarito dalla sua folle ossessione e risposato, viene invitato alle nozze e acconsente di buon grado.