Obiettivo Vetta.

Bello questo blog :) complimenti anche per le foto dei post precedenti... per fortuna qualche blog sul settore si trova anche quì sulla community ;)

credo pure io che il destino sia già scritto e che noi al massiumo mpossiamo solo anticiparlo o ritardarlo ma di poco,ciao,buon anno e alla prossima.

L'argentera non saprei cosa consigliarti, perchè come tipo di itinerario continuo a credere sia fattibile. Chiaro che quello che è successo a Chiara quest'estate mi lascia un po' di domande. però in fondo credo che sarebbe successo cmq quel giorno, magari in maniera più banale ancora più basso, per ognuno di noi la strada è tracciata.

ciao sillylamb,il fatto è ke dell'Argentera ho un pò paura perchè c'è un punto prima della vetta ke rimane esposto e con lo zaino ti può sbilanciare..l'ultima volta ke son andato mi ero fermato sopra la valle dei detriti perchè ero rimasto scoinvolto che una ragazza era caduta poco più avanti di me,il Rocciamelone mi ha assicurato mio cugino che posso farcela tranquillamente da solo.Grazie per il tuo commento ora passo sul tuo blog,ciauz.

L'Argentera nn è affatto difficile, un po' lungo se sali da Arenzano... Anche il Rocciamelone è molto semplice: nonostante la quota, in vetta arriva un comodo sentiero; fai attenzione però in caso di neve/ghiaccio: l'ultimo tratto è scavato nella roccia e un po' esposto. Se passi dal mio blog trovi la descrizione di entrambi.

Non ho chiarito granchè, perchè nemmeno a me è chiaro cosa le sia successo, e mi sa che non troverò mai risposta. Non sono un arrampicatore, solo un escursionista, ma accetto volentieri la tua proposta. Domenica prossima voglio salire al remondino per ringraziare loro, ma credo che ci andrò da solo. Chiara non c'è più, e non riesco a spiegarmi perchè proprio lei, proprio li..

grazie roby per aver chiarito,un saluto da ale.spero che tra noi due nasca in futuro un'amicizia virtuale,poi se ti andrà potrai unirti a me mio cugino ede il suo amico per andare in montagna ma ora mi sa che è ancora presto,mi sembri un bravo ragazzo,cmq vada(che deciderai di continuare ad andare o no a far rampicate od escursioni)ti auguro buona fortuna,ciao.

Ciao, ho aspettato un po' di giorni, per trovare il coraggio e la forza di rispondere. Quella domenica ero sull'Argentera, e non ero lì per caso, ero con Chiara, o meglio Berti, come la chiamavemo noi. Era tornata dall'Egitto martedì, e giovedì era già a camminare, così è stato naturale e normale chiederle se veniva. La sognavamo da un po', da quando avevamo fatto il monviso, il 3 settembre 2006. Ho letto e sentito molti commenti in proposito, e con tutto il rispetto per chi li ha formulati sono state scritte un sacco di cazzate. Chiara non era sola, non andava da sola in montagna, perchè per lei stare insieme agli altri era il suo modo di vivere, aveva amici ovunque, e per lei erano tutti importantissimi. Era felice in vetta, forse non l'avevo mai vista così da quando la conoscevo, lei che il sorriso lo aveva sempre dipinto in volto. scendevamo, tranquilli dal momento che era ancora molto presto, circa le dieci e un quarto, chiara era qualche metro dietro, all'improvviso un urlo e il volo. Facile dire dopo bisognava legarsi, fare così, fare cosà ecc. Non doveva succedere, ma è successo, ed è tremendamente dura accettare che ho visto morire sotto i miei occhi una delle persone cui tenevo di più. Ho incontrato persone grandissime quel giorno, sconosciuti che con uno sguardo o un gesto hanno cercato di non lascirci sprofondare, e altre che con una ragazza di 23 anni (compiuti a giugno) ancora li sotto, morta ridevano e scherzavano. a questi vorrei chiedere che valore danno alla vita, ai primi invece che porterò sempre nel cuore la loro umanità ed i loro gesti, che li sento vicini come fratelli. Un grazie di cuore ai gestori del rifugio Remondino per la loro umanità ed il loro aiuto e a Sandro e Silvio, i 2 ragazzi che hanno tentato di soccorrerla scendendo fin laggiù. Ciao Chiara, non so se tornerò a salire qualche cima, o a fare semplici passeggiate, ma di sicuro, non cammminerò mai più solo. TI VOGLIO BENE, Roby.

ciao marco,eh,Domenica ..ti dico solo che il caso ha voluto che mi fermassi mezz'ora a circa 50 metri dalla cresta,avevo le gambe bloccate..è stato molto prima di vedere l'elicottero passare sopra di me..infatti mio cugino nn capiva come mai mi ero bloccato lì..era destino che nn vedessi o sentissi ciò che era accaduto perchè la gente che era davanti a me ha sentito le urla.. poi mio cugino che mi aveva aspettato insisteva nel portarmi per raggiungere l'altro suo amico in vetta alla Sud ma nn me la sentivo proprio sia perchè ero stanco che nn avevo dormito sia per ciò che era successo poco prima..anche vedere sangue o oggetti personali sparsi mi avrebbe buttato ulteriormente il morale a terra..perciò decisi di rimanere lì in cresta,è stato meglio così perchè mi impressiono troppo su ste cose e ne risento pure fisicamente. complimenti per il tuo sito:),ciao,alla prossima.

ciao giubi,bhè i percorsi alla"Iron Bike" son tosti,con la Mountain bike ho trascorso un anno di percorsi su strada nn asfaltata partendo dalla città dove sto solitamente e passando per paesini al max di 900metri di altezza..devo migliorare..ora son molto preso con la bici da corsa..il prossimo giro che voglio fare ..ha come distanza massima le origini del Po..l'andata sarà più tosta del ritorno credo,per i molti tratti di salita..buona giornata,c si legge,ciao:)!.