La stella sospira

Studiare musica


Neri e bianchi. Ti sorprendono, Patty, con questa loro successione, i tasti del pianoforte al quale sei seduta, per pochi istanti. Che ti incanta con il lavoro prodotto dal vagare incerto delle tue dita, che ha riempito la stanza della tua rapita solitudine. Quasi ti vergogni di questa tua artistica, inconsapevole espressione. Perchè comprendi che sarai tu, presto, a essere il risultato dell'intreccio fra tenebra e luce.Neri come la danza delle tue paure, della tua attesa a volte interminabile. Bianchi come la purezza del tuo donarti incondizionato, nella leggerezza del piacere. Hai già intuito che la melodia è destinata ad essere data dai tuoi sospiri, dal suono umido del tuo corpo, dalla tua aspirazione ad essere presa. Scoprirai che l'armonia sarà nel modo in cui i miei sguardi uniranno le escursioni delle mie mani sulla tua pelle, nella tua intimità, da possedere con scandalosa dolcezza. Con maschia generosità.Il suono della tua felicità sarà il mio frugare nel tuo animo, il mio carezzare il tuo volto, il mio demarcare il tuo corpo. Il tema sarà anticipato dalle mie parole severe come carezza nel buio. E vissuto nel mio gestire la tua totalità, nell'assecondare le tue curve rendendole brivido, nel rivendicare la tua oralità come mio spazio personale.Ascolterai rapita.